Piazza Quercia "torni ad essere il salotto buono della città"

Sono un frequentatore di Trani da circa 10 anni e, con sommo dispiacere, attesto il degrado che vive la città da qualche tempo. Il massimo degrado, oserei dire, di tipo ambientale (ma non solo!) lo si vive in Piazza Quercia, quella che dovrebbe rappresentare il "Salotto di Trani" e non il luogo di coloro che non rispettano le minime regole. Diverse le criticità da me rilevate: le condizioni riprovevoli in cui viene lasciata al termine di ogni manifestazione; la privacy dei cittadini residenti che viene continuamente violata con diffusione di musica ad altissimo volume; l'inciviltà di alcuni giovani che urinano sul basso rilievo dedicato agli "Statuti del mare", si divertono a girare le protezioni in pietra cilindriche, che contengono i fari indirizzando di conseguenza il fascio di luce altrove; sporcizia ovunque nonostante i bidoni per la raccolta dei rifiuti che fanno da cornice al bassorilievo; musica che si diffonde ad alto volume da un locale ubicato al piano terra di Palazzo Quercia, anche nelle ore del primo pomeriggio quando dovrebbe consumarsi la piacevole "siesta".

Per non parlare di quanto accade sul terrazzo di Palazzo S. Giorgio, quando si festeggiano compleanni, o altro: la musica ti stordisce e la Piazza è alla mercè di scalmanati, con l'animatore che ci mette anche del suo (e non c'è controllo, neanche un vigile!). Le manifestazioni potrebbero essere spostate altrove, considerato anche il fatto che, sulla Piazza, si affaccia una struttura alberghiera i cui ospiti, molto spesso, si lamentano dell'eccessivo frastuono. Piazza Quercia torni all'origine, cari Amministratori, torni ad essere uno dei salotti buoni di Trani.

Infine, i marciapiedi delle vie e delle traverse adiacenti Corso Vittorio Emanuele sono divenuti appannaggio di sosta da parte di indisciplinati automobilisti tale da impedire il normale transito dei pedoni, soprattutto delle giovani mamme a spasso con i bimbi in carrozzina. Insomma, cercate di evitare il degrado, perchè una Città a vocazione turistica non incentiva il flusso con rumori, spazzatura e quant'altro.

Salvatore Fluttuante