Omaggio agli Statuti marittimi, investimento da 170mila euro

E' stato presentato il programma di iniziative che l'amministrazione comunale, attraverso l'assessore alla cultura, Salvatore Nardò, ha allestito per i 950 anni degli Statuti marittimi. In cantiere eventi da maggio a novembre per un investimento che dovrebbe attestarsi intorno ai 170mila euro. Tanti ne sono stati accantonati per garantire la riuscita di tutte le iniziative «partorite – come spiega fieramente l'assessore Nardò – con il contributo attivo della comunità locale, delle associazioni e dei portatori di cultura della città».

Si comincia il 30 e 31 maggio quando la biblioteca storica dell'Ordine degli avvocati ospiterà un convegno storico e giuridico internazionale sulle consuetudini e sugli statuti giuridici del mediterraneo, dal Medioevo all'età moderna. Partners dell'evento il Rotary international di Trani e il Consiglio dell'Ordine degli avvocati. Sarà questa l'occasione per ricordare la portante attualità degli Statuti marittimi. Ai suoi contenuti si è ispirata nel 1999 una storica sentenza della Corte d'Appello americana riguardante la causa del celeberrimo transatlantico Titanic, in merito alla questione del carico di merci perso in mare, in forza del quale chi vi si imbatteva ne diveniva legittimo proprietario. Sempre il 30 maggio (primo giorno di iniziative) in Cattedrale è previsto un concerto a cura dell'associazione Domenico Sarro. Degli Statuti marittimi si parlerà anche il 7 giugno ne I dialoghi di Trani (un segmento della rassegna è dedicato alla Puglia intesa come punto di congiunzione tra Europa e Mediterraneo).

Una suggestiva iniziativa – ancora da delineare – sarà ricompresa a metà luglio (periodo che va dal 9 al 20). La Lega navale di Trani organizzerà la festa del mare che prevede, come momento più qualificante, un palio in acqua con un numero da stabilire di barche che rappresenteranno i quartieri storici della città così come concepita nell'anno 1000. A fine mese (giorno 30) sarà scoperto il bassorilievo bronzeo in piazza Quercia affidato alle mani della Domus Dei per un intervento di restauro. In quella circostanza sarà apposta anche una targa commemorativa a colui che ebbe il merito, nell'800, di scoprire in una biblioteca veneziana gli Statuti marittimi, lo studioso francese Jean Marie Pardessus, una scoperta casuale poiché egli stava lavorando ad una ricerca per un'opera enciclopedica. A chiudere la solenne giornata di festa, sempre in piazza Quercia, l'esibizione della fanfara dell'aereonautica militare.

Ad inizio agosto (il 2) ancora in piazza Quercia ci sarà la premiazione del concorso scolastico dedicato agli Statuti marittimi. Come ha sottolineato durante la conferenza stampa il sindaco Gigi Riserbato, uno dei meriti di questo cartellone è di aver coinvolto davvero tutte le fasce della popolazione tranese, compresi i più piccoli. L'ultimo appuntamento in piazza Quercia è fissato per il 9 agosto: Trani Tradizioni si occuperà della rievocazione storica della promulgazione degli Ordinamenta maris, stilati nel 1063 per ordine di Pietro di Trani, conte della Città che ne ordinò la stesura, ratificata dai consoli tranesi Angelo de Bramo, Simone de Brado e Nicola di Roggiero.

Un omaggio agli Statuti marittimi sarà riservato il 29 agosto anche dalla comunità ebraica di Trani con un convegno in biblioteca in cui si confronterà il codice della navigazione tranese con l'insegnamento ebraico del diritto marittimo. A settembre invece dal 13 al 22, il castello svevo ospiterà una mostra di modelli navali della Marina militare. Il 13 settembre è prevista in biblioteca la giornata filatelica con la creazione di un francobollo celebrativo che riprodurrà la tela realizzata da Biagio Molinaro. Al pittore è dedicata infine un segmento di una mostra su Trani e il mare, in programma fino a novembre, all'interno di palazzo Beltrani.