Volley: pazza, pazza Geda.

Davvero capace di tutto la formazione tranese, momenti esaltanti e momenti di buio assoluto; ma per capire cosa sia successo analizziamo la partita. La prima frazione vede i tranesi partire molto contratti, probabilmente a causa dell'importanza della gara, invece il Mola ha un avvio spumeggiante portandosi subito avanti. Spadavecchia cambia il palleggiatore Valerio inserendo Lorusso e, nel finale, il centrale Moncelli inserendo Chiappa: c'è una reazione ma non basta e gli ospiti chiudono sul 25-20.
Il secondo set vede una bella reazione dei tranesi, complice forse anche l'uscita fra gli ospiti del capitano Ruggieri per infortunio, che conquistano alcuni punti di vantaggio, salvo poi cederli nel finale quando si arriva sul 24 pari; fortunatamente la compagine biancazzurra trova lo spunto decisivo per chiudere sul 26-24 e portarsi sull'1-1. Nel terzo set avviene qualcosa a cui è davvero difficile crederci: Ventura e compagni partono bene portandosi a +5 ma c'è la prima rimonta ospite. I locali non si scompongono e continuano a macinare gioco fino al 24-16; a quel punto sembra fatta ma non è così: 5 muri subiti, una inspiegabile paura e un carattere scomparso permette agli ospiti di fare 8 punti consecutivi; sul 24 pari arriva il punto dei tranesi che si spengono di nuovo permettendo agli ospiti di chiudere 27-25.
Nel quarto set invece gli ospiti si sciolgono come neve al sole mentre la formazione tranese domina in tutti i fondamentali e nel gioco; non c'è molto da dire se non che i biancazzurri chiudono la frazione con un incredibile 25-8. Il tie-break vede partire subito gli ospiti avanti; i padroni di casa cercano di reagire ma è sempre il Mola a comandare i giochi e si va al cambio di campo sul punteggio di 4-8. La squadra ospite ha il set in mano e tiene a bada i timidi tentativi di rimonta della Geda controllando agevolmente fino al 15-11 finale che regala la vittoria.
Sul piano della classifica questa sconfitta non è assolutamente un dramma, visto e considerato che la Geda è a un solo punto dal Mola, e a due dal Santeramo (una gara in più), battuto nettamente alla terza giornata, e nelle prime quattro giornate ha già affrontato le prime due della classifica. Però quanto visto in campo dà al tecnico tranese qualche preoccupazione: se da un lato le qualità tecniche non si discutono dall'altro c'è un problema mentale; spesso la squadra non riesce ad esprimersi ai suoi livelli più per demeriti propri che per meriti altrui, ciò che si avverte in alcuni momenti è proprio la mancanza di personalità. Non è concepibile sprecare 8 palle set con una ricezione quasi sempre perfetta, si tratta di qualcosa inspiegabile. Quindi la Geda, se vuole sfruttare al meglio le proprie qualità, deve acquisire consapevolezza nei propri mezzi e soprattutto avere più carattere; detto in soldoni i ragazzi tranesi devono tirar fuori i propri attributi se vogliono essere una squadra vera.
L'occasione propizia è quella di sabato prossimo quando i tranesi faranno visita alla seconda formazione di Gioia del Colle, il Gioia del Volley, non una squadra irresistibile ma sicuramente in grado di dare del filo da torcere, specie fra le mura amiche.

Geda Volley Trani - Il Gruppo Mola 2-3 20-25 (‘22) 26-24 (‘29) 25-27 (‘29) 25-8 (‘16) 11-15 (‘17)

Geda Volley Trani: 8 Dionisio, 17 Valerio, 4 Lombardi, 22 Moncelli, 2 Grieco, 5 Dileo, 1 Ventura (L), 10 Chieppa, 15 Lorusso, 11 Montaruli, N.E. 99 Colangelo, 7 Salvemini. All. Spadavecchia

Il Gruppo Mola: 5 Rinaldi, 1 Vitulli, 7 Ruggieri, 11 Sozio, 10 Falino, 3 Furio, 14 Ancona (L), 4 Terzi, 6 Berardi, N.E. 8 Minunno, 13 Stragapede, 9 Sansone. All. Lepore