Associazioni
Saldi estivi, Unimpresa chiede di anticiparli
Richiesta in Regione: spostarne l'inizio da sabato 7 a lunedì 2 luglio. Favorevole alla proposta anche l'associazione Codicom
BAT - mercoledì 27 giugno 2012
10.49
In riferimento alla data di inizio dei saldi estivi, prevista per sabato 7 luglio (così come prevede la deliberazione della giunta regionale), Unimpresa Bat chiede un anticipo di qualche giorno.
«Al fine di tentare l'incentivazione delle vendite ancora oggi completamente bloccate da mesi - scrive Michele Palumbo, responsabile del settore moda di Unimpresa - chiediamo l'emanazione di urgente provvedimento con il quale, per il solo anno 2012, la data di avvio dei saldi estivi venga determinata al giorno lunedì 2 luglio, confermando il termine del periodo al 15 settembre 2012».
La proposta di Unimpresa Bat è stata accolta con favore dall'associazione Codicom (Comitato di difesa dei commercianti): «Accogliamo appieno la proposta e sollecitiamo i competenti uffici regionali affinché il provvedimento di giunta venga emanato immediatamente. L'intuizione è sicuramente dettata dalla necessità di dare anche un sollievo psicologico alle imprese che vedono drammaticamente ferme le vendite e soprattutto vedono calpestati i propri diritti senza che nessuno alzi la voce e senza che il popolo delle partite Iva abbia ormai alcun tipo di potere contrattuale, a tutti i livelli. La proposta è condivisa soprattutto dai commercianti della provincia di Barletta Andria Trani, oltre che da Comuni dell'intera Regione Puglia, così come registriamo posizioni favorevoli espresse dai consumatori».
«Al fine di tentare l'incentivazione delle vendite ancora oggi completamente bloccate da mesi - scrive Michele Palumbo, responsabile del settore moda di Unimpresa - chiediamo l'emanazione di urgente provvedimento con il quale, per il solo anno 2012, la data di avvio dei saldi estivi venga determinata al giorno lunedì 2 luglio, confermando il termine del periodo al 15 settembre 2012».
La proposta di Unimpresa Bat è stata accolta con favore dall'associazione Codicom (Comitato di difesa dei commercianti): «Accogliamo appieno la proposta e sollecitiamo i competenti uffici regionali affinché il provvedimento di giunta venga emanato immediatamente. L'intuizione è sicuramente dettata dalla necessità di dare anche un sollievo psicologico alle imprese che vedono drammaticamente ferme le vendite e soprattutto vedono calpestati i propri diritti senza che nessuno alzi la voce e senza che il popolo delle partite Iva abbia ormai alcun tipo di potere contrattuale, a tutti i livelli. La proposta è condivisa soprattutto dai commercianti della provincia di Barletta Andria Trani, oltre che da Comuni dell'intera Regione Puglia, così come registriamo posizioni favorevoli espresse dai consumatori».