Territorio
Mercato di Trani le domeniche di Natale: per Codicom è ok
«I migliori di tutto il 2012». Resoconto del commercio durante le feste. Andria maglia nera
BAT - lunedì 7 gennaio 2013
13.30
A Natale resistono le grandi catene di distribuzione, piangono i piccoli commercianti e vincono i mercatini tematici e i mercati festivi in tutte le province pugliesi, Bari in testa. Lo afferma il comitato di difesa dei commercianti (Codicom) che sottolinea gli eccellenti traguardi tagliati da Trani. «Nella giovane Provincia Bat – sottolinea l'associazione - eccellenti i mercati domenicali a Trani che batte Andria, fanalino di coda della Regione».
Anche durante le festività appena trascorse la Puglia non ha dato grandi segnali di diversificazione dei consumi, quindi si riconferma una sostanziale tenuta delle grandi catene di distribuzione commerciale e il calo progressivo delle vendite registrate nella piccola impresa con una moderata soddisfazione per il settore alimentare che addirittura, in molti casi, sembra anche aver aumentato leggermente le vendite rispetto allo scorso anno. La vera novità è stata sicuramente quella dei mercatini natalizi con la vendita di prodotti tipici del periodo, anche del settore alimentare e i mercati domenicali festivi che sono stati numerosissimi in tutta la Regione.
A fare il pienone è stata la città di Bari con lo svolgimento di numerosi mercatini natalizi che hanno esposto e venduto prodotti tipici e articoli da regalo. Il centro urbano, quindi, si è animato di colori e di bontà con tantissimi curiosi ma anche consumatori che hanno potuto godere altresì di splendide scenografie e luminarie allestite da primarie aziende del settore. La vera novità, però, era attesa nella giovane provincia di Barletta Andria Trani. Ad Andria si era creata una fortissima attesa per due eventi programmati nell'ambito del settore sviluppo economico: un mercatino tipico natalizio nel centro storico (aperto anche ad artigiani e associazioni di volontariato) e la fiera straordinaria di Natale. Entrambi gli eventi sono stati bocciati dal Codicom che esalta la nostra città: «Trani vince il primato non solo in tutta la Bat ma anche in buona parte della Regione Puglia. I mercati, antcipati a domenica 23 e a domenica 30 dicembre, sono stati giudicati dagli stessi ambulanti quali i migliori di tutto l'anno passato, sia per le presenze di consumatori sia per gli incassi, nonostante rimanga contestata l'attuale area mercatale giudicata decentrata, poco pratica e poco attrattiva».
Anche durante le festività appena trascorse la Puglia non ha dato grandi segnali di diversificazione dei consumi, quindi si riconferma una sostanziale tenuta delle grandi catene di distribuzione commerciale e il calo progressivo delle vendite registrate nella piccola impresa con una moderata soddisfazione per il settore alimentare che addirittura, in molti casi, sembra anche aver aumentato leggermente le vendite rispetto allo scorso anno. La vera novità è stata sicuramente quella dei mercatini natalizi con la vendita di prodotti tipici del periodo, anche del settore alimentare e i mercati domenicali festivi che sono stati numerosissimi in tutta la Regione.
A fare il pienone è stata la città di Bari con lo svolgimento di numerosi mercatini natalizi che hanno esposto e venduto prodotti tipici e articoli da regalo. Il centro urbano, quindi, si è animato di colori e di bontà con tantissimi curiosi ma anche consumatori che hanno potuto godere altresì di splendide scenografie e luminarie allestite da primarie aziende del settore. La vera novità, però, era attesa nella giovane provincia di Barletta Andria Trani. Ad Andria si era creata una fortissima attesa per due eventi programmati nell'ambito del settore sviluppo economico: un mercatino tipico natalizio nel centro storico (aperto anche ad artigiani e associazioni di volontariato) e la fiera straordinaria di Natale. Entrambi gli eventi sono stati bocciati dal Codicom che esalta la nostra città: «Trani vince il primato non solo in tutta la Bat ma anche in buona parte della Regione Puglia. I mercati, antcipati a domenica 23 e a domenica 30 dicembre, sono stati giudicati dagli stessi ambulanti quali i migliori di tutto l'anno passato, sia per le presenze di consumatori sia per gli incassi, nonostante rimanga contestata l'attuale area mercatale giudicata decentrata, poco pratica e poco attrattiva».