Mazza e panella

Amedeo, bastone e gettone

La nuova commissione, Fabrizio Ferrante e il natale tranese firmato Marinaro-D'Agostino

Buone nuove per i consiglieri, indipendentemente se appartengano alle specie protette, ordinarie o geneticamente modificate. La notizia, ancora vergine, che tutti hanno cercato di far rimanere ben chiusa dentro la cerniera, trapela da una delle ultime riunioni di maggioranza. Si starebbe studiando il modo, con criteri e persone da scegliere, tra i consiglieri comunali appunto, tre di maggioranza e due d'opposizione, per creare una nuova Commissione consiliare. Le informazioni stavolta sarebbero ancora vaghe: la "cerniera", la "zip" stavolta apparirebbe un po' più resistente, date le decine e decine di "fughe" di notizie, poi confluite direttamente in questa rubrica (con lettori sempre privilegiati in tal senso). Sarà ancora più stimolante nei prossimi giorni riuscire a scavare e sapere di che commissione si tratta. Il sottoscritto si gioca una palla, due no, ma una sì, che la commissione potrebbe avere a che fare con l'edilizia, dopo le diverse complicanze sorte nel settore negli ultimi mesi, nei rapporti con le istituzioni, ma stavolta è un puro pronostico. Continuate a seguirci intanto. Girano anche quelli che potrebbero essere i nomi, stavolta il condizionale è d'obbligo, sui consiglieri che potrebbero far parte di questa nuova commissione: voci di Palazzo darebbero per certo Lops (Più Trani) e Briguglio (Centro Democratico) ed in forse Amoruso del PD. In forse quest'ultimo perché nel partito diretto dal padre del consigliere, avrebbero rivendicato a voce alta (Poltronaglia canaglia) una nomina nella suddetta commissione altri due consiglieri PD, che nel frattempo si sarebbero "premurati" di far rivedere e comunque discutere i criteri di nomina (di qui il punto interrogativo sul buon Leo). Ancora da decidere i nomi dei due consiglieri d'opposizione. Insomma una nuova commissione che darebbe la possibilità ad altri consiglieri, ancora privi di "visibilità" istituzionale, tramite assessori in capo a ed altre nomine, di ottenere una "rappresentanza" e di conseguenza un ritorno in fatto di gettoni di presenza. (Gettonanaglia canaglia).

Il "Perdidente" delle Primarie Fabrizio Ferrante ci copia nel richiamare alla memoria il film "L'arbitro, il tifoso ed il calciatore" con Pippo Franco, però fa bene a stuzzicare i rappresentanti istituzionali e parlamentari di Puglia chiedendo loro di decidere con chi stare, se con Renzi o con Emiliano, all'indomani del letale (si fa per dire: hanno messo Renziloni) Ben detto Fabrì. Il PD si conferma una fonte di faide ininterrotte. Renziani o Emlianei? Guelfi o ghibellini? Con Gentiloni o con Renzinoni? Sdoppiamento continuo della personalità e panico permanente per studiare con chi stare e chi possa farti fare meglio carriera.

Tanto per restare in tema: attacchi anche a Giacomo Marinaro, dallo stesso PD tranese, per aver troppo "personalizzato", in sintesi, per essersi "appropriato" col suo assessore di riferimento D'Agostino, delle iniziative del Natale. Insomma se fai ti tirano le pietre, se non fai, te le tirano lo stesso e stavolta siamo con Giacomo Marinaro, cui va la nostra solidarietà: da alcuni esponenti del PD tranese si accusa: "Giacomino avrebbe il torto di non parlare a nome del partito ma a titolo personale, con un assessore che – gli ricordano - è del PD e non solo di Marinaro e questo andrebbe a detrimento della crescita di tutto il partito". Io dico forza D'Agostino e Marinaro perché dopo il tre in pagella è giusto che l'assessora si dia da fare e sta recuperando, ve lo dico con schiettezza e non rompete le palle natalizie. Comunque anche stavolta si prospetta un Natale all'insegna della fratellanza e dello spirito solidale nel PD tranese. Con buona pace di Amen deo. Nonostante bastone e gettone. Con stella filante in mano.
  • Giovanni Ronco
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