Riassumendo... a Trani
Non te ne accorgi, ma da qua se ne vanno tutti
L'appuntamento con l'ironia settimanale di Dodi Valente
domenica 18 settembre 2016
I giocatori della Vigor Trani hanno deciso di lasciare la squadra; i dirigenti del Comune di Trani lasciano il Palazzo; la Stp riesce a stabilizzare 30 autisti. Proposto come presidente del Trani Calcio e come dirigente unico per tutte le ripartizioni del Comune, il presidente Roberto Gargiuolo: oltre 30 giocatori pronti a vestire la maglia biancazzurra, disponibili nell'eventualità anche a lavorare negli uffici di via Tenente Luigi Morrico. Allenamento intensivo: rinvio di Consiglio comunale e accelerazione sui debiti fuori bilancio.
Maltempo eccezionale: Pozzopiano allagata per l'occasione, cadono alberi volontariamente, altrettanto fanno i marciapiedi sprofondando. Settimana candidata al Premio Oscar per gli effetti speciali. Intanto in pieno centro semafori spenti: mancano i soldi per l'acquisto di una centralina. Gargiuolo suggerito come presidente dell'ufficio Decisioni semaforiche: assunti 90 semaforisti, divisi per blocchi da tre, ognuno con una maglia di colore arancione, verde e rosso. Si piazzeranno agli incroci semaforici, sostituendo i vetusti impianti. Per fare economia di bilancio i semaforisti con le maglie di colore rosso potranno prestare servizio durante il periodo di Natale e abbellire il centro.
Una coppia dorme da due mesi sotto il ponte della 16 bis. Si pensa di affidare loro la gestione triennale dello Stadio comunale. Il Consiglio comunale intanto, mettendo una mano sulla coscienza, decide di donare un gettone di presenza alle popolazioni terremotate. Ma un consigliere propone di mettere due mani sulla coscienza ed i gettoni divengono due. Un altro consigliere chiede al vicino di prestargli una mano, in maniera tale da avere tre mani sulla coscienza. Ma il presidente del Consiglio si infervora: «Avreste già dovuto fare donazioni». Le mani passano a coprire l'orgoglio. L'opposizione spara sulla Croce Rossa che attualmente risiede in piazza Plebiscito ed ha il potere di dare elettricità alla città.
Gnam! Il Festival del cibo si fa strada.
Maltempo eccezionale: Pozzopiano allagata per l'occasione, cadono alberi volontariamente, altrettanto fanno i marciapiedi sprofondando. Settimana candidata al Premio Oscar per gli effetti speciali. Intanto in pieno centro semafori spenti: mancano i soldi per l'acquisto di una centralina. Gargiuolo suggerito come presidente dell'ufficio Decisioni semaforiche: assunti 90 semaforisti, divisi per blocchi da tre, ognuno con una maglia di colore arancione, verde e rosso. Si piazzeranno agli incroci semaforici, sostituendo i vetusti impianti. Per fare economia di bilancio i semaforisti con le maglie di colore rosso potranno prestare servizio durante il periodo di Natale e abbellire il centro.
Una coppia dorme da due mesi sotto il ponte della 16 bis. Si pensa di affidare loro la gestione triennale dello Stadio comunale. Il Consiglio comunale intanto, mettendo una mano sulla coscienza, decide di donare un gettone di presenza alle popolazioni terremotate. Ma un consigliere propone di mettere due mani sulla coscienza ed i gettoni divengono due. Un altro consigliere chiede al vicino di prestargli una mano, in maniera tale da avere tre mani sulla coscienza. Ma il presidente del Consiglio si infervora: «Avreste già dovuto fare donazioni». Le mani passano a coprire l'orgoglio. L'opposizione spara sulla Croce Rossa che attualmente risiede in piazza Plebiscito ed ha il potere di dare elettricità alla città.
Gnam! Il Festival del cibo si fa strada.