Toni e timbri
L’Apparizione
Toni e Timbri 18 - di Tony D’Ambrosio
mercoledì 23 settembre 2009
- Che cos'è la moltiplicazione dei pani e dei pesci?
- Non conosci?
- Questa è una domanda che tu non mi dovresti fare.
- E perché...?
- Perché tu sai di avermi messo al mondo non più tardi di poche settimane fà...
- E allora?
- E allora sono tante le cose che non posso sapere...
- Ma io non ti ho messo al mondo a zero anni di età. Seguendo il tuo ragionamento non potresti stare qui a parlare e chiedermi tutte queste cose.
- E chi lo decide il grado di cultura degli ultraquarantenni che metti al mondo?
- L'ambiente, la situazione... Io ti ho messo al mondo da avvocato, e un avvocato dovrebbe sapere in cosa consiste la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Tu invece te ne sei arrivato facendo per benino tutto quel che ho comandato, ma poi ti sei messo a fare il morto a galla. Mi dici che c'entrava il morto a galla?
- Stai uscendo fuori di testa col cervello? Tu hai scritto questo. E' tutto frutto della tua fantasia.
- E se ti dicessi che io non volevo scrivere questo ma un forza misteriosa che proveniva da... da... insomma io l'ho scritto ma tu l'hai fatto...
- Una forza misteriosa che proveniva da dove?
- Non so come spiegarlo ma tu hai assunto un ruolo indipendente dalla mia volontà.... Io ho un disegno e tu... che ne so... ti metti a fare improvvisamente l'amore con la Sanpappana...
- Mia moglie, prego...
- Cos'è questa pedanteria?...
- Detta così è dispregiativo...
- Ma la Sanpappana non esiste, io non manco di rispetto a chi non c'è...
- E allora tutta questa nostra conversazione non ha senso.
- Perché?
- Perché tu non hai scritto questo nostro incontro. Tu non hai scritto che io ho lasciato immobile lì come un baccalà in attesa di questo miracolo che non so cos'è tutto un mondo ad aspettare per venire a casa tua e chiedere cosa devo fare... Tu non hai scritto tutto questo...
- E quindi la Sanpappana chissà cosa sta facendo ora...
- Io non lo so. Io sto qui seguendo l'immmaginazione di qualcuno che non so chi sia ma c'è. E forse anche mia moglie qualcuno se la sta immaginando a far la stupida con un suo commesso, o seduta ad inventare chissà quale striscia... Perciò tu hai un disegno, io mi metto a fare improvvisamente l'amore con la Sanpappana e...?
- Non si scrive più con la penna si pigiano dei tasti sul computer...
- Ma io questo lo stavo pensando non lo stavo dicendo... Tu non potevi sapere, come hai fatto?
- Perché lo stavo pensando io stavolta, non il dottor Carlini nella cui immaginazione io non posso entrare.
- Per questo motivo la Sanpappana s'è messa a far l'amore con me...
- Cioè?
- Cioè tu non sai. non hai capito come sia possibile che io o un altro personaggio ci si metta a fare qualcosa di imprevisto...
- Sì, te l'ho detto, una forza misteriosa...
- Questa è una fregnaccia, ti prego... io per fare il tuo giullare come vuoi tu devo stimarti non mi fare... che è sta cosa del 'misterioso', che vuol dire misterioso?... c'è un motivo, ci sarà... te lo dico io, ti vengo io in soccorso: qualcuno avrà immaginato 'che moglie avrà questo qua?', e tu...
- E tu...?
- E tu l'hai inconsciamente registrato e fatto tuo... Qualcuno, capisci? Qualcun'altro... Hai fatto tuo un desiderio che non era in te...
- Uno come te non può dire 'inconsciamente' e non sapere cosa è la moltiplicazione dei pani e dei pesci...
- E allora sbrigati a farmelo capire tu.
- Ora ti faccio vedere che combini Panciariccia, che disastri mi combini... Ma come sei sparito dai miei occhi... - mormorava eccitato mentre batteva vorticosamente i tasti - ...come sei sparito dai miei occhi... ora ti scrivo il tuo bel miracolo, e ti assegno un bel nemico... il tuo bel nemico... Eccolo qui, eccolo, è proprio lui, non me l'aspettavo, non pensavo a lui quando ho cominciato a... ma com'è che si dice... Ubi Maior... tutte queste cose che ci ronzano dentro... - scriveva ancora più veloce, un sorriso velato di soddisfazione sul suo volto - ...è proprio vero che nella vita ci sono cose cui sei troppo affezionato... troppo, caro il mio Geppino Fottuttìo – sillabando a voce alta questo nome, sì, proprio ripetendo felice - G-e-p-p-i-n-o F-o-t-t-u-t-t-ì-o..