Accessibilità, Trani cammina. Ma piano

Nell'ambito delle iniziative organizzate per il festival nazionale contro ogni barriera "Il Giullare – Il disagio che mette a disagio" (in programma dal 16 al 22 luglio a Trani) si è svolta come tradizione la passeggiata in carrozzina con la presenza di amministratori pubblici al fine di far sperimentare per circa un'ora le difficoltà di mobilità che persone in carrozzina vivono quotidianamente. La passeggiata (a cui hanno partecipato il sindaco Gigi Riserbato e gli assessori Fabrizio Sotero e Rosa Uva) ha seguito un percorso semplice ma comunque irto di ostacoli, da piazza XX settembre a piazza Plebiscito.

A seguire nella chiesa di San Domenico c'è stata la consegna alle istituzioni del Comune di Trani del certificato di accessibilità con relativa relazione conclusiva della seconda edizione del progetto "Carrozzina verde". Poco è cambiato rispetto allo scorso anno: Trani ha confermato due carrozzine verdi (area società civile e trasporto pubblico locale) ed ha incrementato da due a tre le carrozzine arancioni, riducendo da quattro a tre le carrozzine rosse. «La nostra – ha spiegato don Mimmo De Toma, responsabile del centro Jobel – è una città che cammina ma con lentezza sotto l'aspetto dell'accessibilità ed una buona parte di responsabilità sta nella scarsa sensibilità cittadina. C'è stata una crescita d'attenzione al problema ma di contro non si è arrivati a soluzioni conformi. In questo senso, qualche pecca, e senza far polemica, è dell'amministrazione. Anche in qualche recente lavoro pubblico realizzato non c'è stata quella sensibilità tale da risolvere definitivamente il problema delle barriere architettoniche, in alcuni casi ne sono state addirittura create delle nuove».

Nel corso della manifestazione è stato presentato un progetto sperimentale di itinerario turistico accessibile nella città di Trani ipotizzando un percorso senza intralci dalla stazione di Trani fino alla Cattedrale toccando una serie di siti e beni di interesse storico e culturale. Il progetto, realizzato dallo studio ingegneristico di Carlo Curci e Vincenzo Laurora, ha messo in evidenza come, lungo l'itinerario tracciato, esistono 3 passi carrabili che necessitano di un intervento di manutenzione della pavimentazione in basole, 8 attraversamenti pedonali con scivoli esistenti che necessitano di manutenzione dell'asfalto o del basolato della sede stradale o di sistemazione degli scivoli, 5 attraversamenti stradali privi di scivoli. Il progetto sarà consegnato nei prossimi giorni all'amministrazione per i provvedimenti del caso, unitamente ad un'altra proposta avanzata da Curci e Laurora: si tratta di un percorso analogo ma destinato a persone non vedenti.

Marco Pentassuglia, uno dei più attivi collaboratori del centro Jobel, ha suggerito anche un altro intervento: aumentare i paletti di protezione in via Ognissanti e via Mario Pagano per rendere le due arterie che attraversano il centro storico realmente fruibili in totale sicurezza da pedoni e carrozzine. Pentassuglia, insieme allo staff di Jobel, ha anche presentato il calendario del festival nazionale Il Giullare. Si comincia lunedì 16 luglio, si finisce il 22 con la partecipazione straordinaria di Marco Berry (presentatore dei programmi Mediaset Invincibili e Invisibili, nonché storica jena), Mingo e Max Ferrigno (uno degli autori de Le Jene). A Berry è stata affidata la conduzione dell'ultima serata.