Cronaca

Carcere di Trani, detenuti protestano contro il sovraffollamento

La Polizia Penitenziaria lavora con sole dieci unità

Ieri sera, dalle ore 21 alle ore 22.30 circa, oltre 270 detenuti ristretti in una sola ala dell'ex Super Carcere di Trani, hanno protestato contro il sovraffolamento delle carceri, battendo sulle inferiate e sulle finestre con svariati oggetti.

«L'O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) - spiega Mastrulli, Vicesegretario Generale Nazionale - seconda forza del Comparto Sicurezza dei Baschi Azzurri a livello Nazionale e Regionale, rimarcando la grande preoccupazione per lo storico sovraffollamento detentivo delle strutture Penitenziarie segnala che nella serata di ieri 20 agosto 2009, dalle ore 21 alle ore 22.30 circa oltre 270 detenuti ristretti in una sola ala dell'ex Super Carcere di Trani aderendo alla manifestazione nazionale iniziata al Nord Italia da tutti i reclusi, hanno inscenato una forte concitata azione di battitura sulle inferriate delle Celle e finestre con suppellettili e quant'altro in loro dotazione.

Non si escludono il lancio di bombolette di gas riversandole nel corridoio interno detentivo ed esterno delle finestre al fin e di attirare l'attenzione sul pianeta carcere ed il suo sovraffollamento.»

La capienza del penitenziario è a pieno regime di 220 reclusi, mentre con una sola area aperta sono presenti 278 reclusi quindi con un sovraffollamento del 50% rispetto alla capienza ottimale.

«Il Personale di Polizia Penitenziaria, le poche unità in servizio circa una decina in quanto altri sono stati inviati in missione in ambito Regionale e Nazionale per la drammaticità del momento carcerario, nonostante il livello di guardia era altissimo, hanno brillantemente e professionalmente garantito la massima sicurezza e l'incolumità del sistema Penitenziario al Comando del nuovo insediato Commissario di reparto e della reggente Direzione che insieme ai Poliziotti hanno garantito le forme istituzionali.

L'OSAPP aveva ragione nel segnalare la drammaticità della questione - conclude Mastrulli - nei giorni precedenti, i gravi fatti di ieri sera di Roma, Milano, Torino, Genova oggi tocca anche la Puglia e paricolarmente Trani. Non si esclude che nella giornata odierna i reclusi possano ripetere la protesta astenendosi anche dal consumare il proprio vitto come sta accadendo nei restanti Penitenziari d'Italia».
  • Carcere di Trani
Altri contenuti a tema
1 Otto detenuti di Trani in cammino verso il Giubileo a San Pietro Otto detenuti di Trani in cammino verso il Giubileo a San Pietro Accompagnati da familiari, volontari e don Raffaele Sarno, parteciperanno alla celebrazione con Papa Leone XIV
38 Un Guardaroba per la Dignità: la solidarietà apre le porte del Carcere Femminile di Trani Un Guardaroba per la Dignità: la solidarietà apre le porte del Carcere Femminile di Trani Dal racconto social del cappellano don Raffaele Sarno, la cronaca di un'iniziativa nata dalla collaborazione tra istituzioni e volontariato
Il Penitenziario di Trani al centro di un piano di riqualificazione da 3,8 milioni di euro Il Penitenziario di Trani al centro di un piano di riqualificazione da 3,8 milioni di euro L'intervento sul carcere di Trani, gestito da Invitalia, mira a contrastare il sovraffollamento e recuperare nuovi posti detentivi
Musica, solidarietà e inclusione: evento speciale nella Casa Circondariale Femminile di Trani Musica, solidarietà e inclusione: evento speciale nella Casa Circondariale Femminile di Trani Lions Club "Ordinamenta Maris", Amici per la Vita e Associazione Musicale Federiciana insieme per regalare alle detenute un momento di bellezza e vicinanza con le loro famiglie
Quando il Castello di Trani era un carcere: avviata la campagna di raccolta di fotografie e documenti Quando il Castello di Trani era un carcere: avviata la campagna di raccolta di fotografie e documenti È possibile inviare il materiale via mail
Aggressione nel carcere di Trani, Psicologi di Puglia: "Servono interventi sistemici" Aggressione nel carcere di Trani, Psicologi di Puglia: "Servono interventi sistemici" Il presidente dell’Ordine, Giuseppe Vinci: “Occorrono sportelli di ascolto psicologico strutturati e programmi di prevenzione del trauma”
Tenta di strangolare un agente della Polizia Penitenziaria: tragedia sfiorata nel carcere di Trani Tenta di strangolare un agente della Polizia Penitenziaria: tragedia sfiorata nel carcere di Trani Il detenuto fratellastro dell'ex calciatore Cassano. Il Sappe: «Le carceri non siano una discarica sociale»
Nuovi agenti a Trani grazie al 184° Corso Allievi della Polizia Penitenziaria Nuovi agenti a Trani grazie al 184° Corso Allievi della Polizia Penitenziaria Alla Casa di Reclusione di Trani verranno assegnati 3 nuovi agenti.
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.