Sequestrata villa Turrisana a Trani
Sequestrata villa Turrisana a Trani
Cronaca

Inchiesta Villa Turrisana: assolti i tre imputati Modugno, Recchia e Bruno

Al progettista Ugo Betti contestato il reato di falsa testimonianza

Sono stati scagionati gli imputati l'ex comandante della Polizia locale, Antonio Modugno, il consulente tecnico di ufficio Antonio Recchia e il maresciallo della Polizia locale Giovanni Bruno coinvolti nell'ambito dell'inchiesta sul sequestro penale di Villa Turrisana, avvenuto nel 2011. Il sequestro dell'antica dimora storica a sud di Trani fu dunque legittimo.

La vicenda partì con gli interventi di restauro dell'immobile. A seguito di alcuni sopralluoghi la Polizia locale, rilevò delle illegittimità rispetto quanto previsto nel permesso di costruire concesso dal Comune.

Nel 2011 quindi avvenne la sospensione dei lavori e poi il sequestro supportato dalla relazione del consulente tecnico di ufficio. Contestualmente al procedimento penale, sulla vicenda fu avviato anche un procedimento amministrativo, con ricorso prima al Tar Puglia e poi dal Consiglio di Stato.

Nel 2015 a carico di Modugno, Recchia e Bruno fu ipotizzato a loro carico l'abuso di ufficio in concorso. In particolare, per Modugno, l'abuso d'ufficio ed il falso ideologico. Tuttavia, durante l'ultima udienza, la Procura ha scagionato i tre perché il fatto non sussiste.

Infine, il presidente della Sezione penale del Tribunale ha chiesto al pubblico ministero di procedere contro Ugo Betti, progettista architettonico e direttore dei lavori, per reato di falsa testimonianza.
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.