Pista ciclabile di Capirro in stato di abbandono
Degrado e incuria fanno da padrona, la denuncia di un lettore
martedì 28 aprile 2015
7.30
iReport
Che fine fanno a Trani le grandi opere pubbliche? Una domanda che sorge spontanea nel momento in cui ogni amministrazione comunale sembra lasci il segno con un "ricordo" che negli anni successivi continui a far parlare di se. Chi non ricorda le famose piste ciclabili fortemente volute dal sindaco Giuseppe Tarantini? Ebbene, basta fare un giro per vedere in che stato esse vertano.
Ci riferiamo più da vicino alla pista ciclabile di zona Capirro. A distanza di circa un anno dalla nostra segnalazione, ne arriva un'altra da parte di un nostro lettore, prova di come la situazione non sia per nulla cambiata.
Per prima cosa la pavimentazione. Una pista ciclabile per essere chiamata tale ha bisogno di una constante manutenzione del manto stradale e della segnaletica orizzontale, invece, si nota come questa sia sbiadita e a tratti del tutto svanita. Secondo elemento: la pulizia. Per evitare incidenti una pista ciclabile andrebbe costantemente pulita dalla sterpaglia e fanghiglia che si accumulano per via di vento e acqua ed, invece, risulta più sporca che mai. E poi ci sono loro, immancabili, i rifiuti. Che insieme ai bidoni dell'immondizia completano il quadro delle assurdità: pista ciclabile ostruita e ciclisti costretti ad aggirare gli ostacoli.
Ci riferiamo più da vicino alla pista ciclabile di zona Capirro. A distanza di circa un anno dalla nostra segnalazione, ne arriva un'altra da parte di un nostro lettore, prova di come la situazione non sia per nulla cambiata.
Per prima cosa la pavimentazione. Una pista ciclabile per essere chiamata tale ha bisogno di una constante manutenzione del manto stradale e della segnaletica orizzontale, invece, si nota come questa sia sbiadita e a tratti del tutto svanita. Secondo elemento: la pulizia. Per evitare incidenti una pista ciclabile andrebbe costantemente pulita dalla sterpaglia e fanghiglia che si accumulano per via di vento e acqua ed, invece, risulta più sporca che mai. E poi ci sono loro, immancabili, i rifiuti. Che insieme ai bidoni dell'immondizia completano il quadro delle assurdità: pista ciclabile ostruita e ciclisti costretti ad aggirare gli ostacoli.