Pd di Trani: Tommaso Laurora. Italia dei Valori Bat: De Feudis

Fine settimana di congressi per l'Italia dei Valori della provincia Bat e per il partito Democratico di Trani. Sabato pomeriggio si è consumata la rielezione di Sebastiano De Feudis come coordinatore provinciale dell'Italia dei valori. L'elezione di De Feudis è avvenuta per acclamazione dopo che, in extremis, era stata presentata (e poi ritirata) una mozione presentata da Salvatore Filannino, consigliere comunale di Barletta. Dalla parte di Filannino si è schierata solo una piccola rappresentanza di Barletta e di Minervino, numeri troppo risicati per un tentativo di golpe miseramente fallito. Soddisfatto De Feudis, che spiega le prossime mosse del partito: «Avvieremo da subito dei dipartimenti tematici ed un ufficio politico. Percorreremo la strada dell'unità con le altre forze del centrosinistra in quelle realtà dove l'anno prossimo si andrà a votare per le amministrative. Siamo apertissimi al dialogo con l'Udc». De Feudis ha confermato che l'Italia dei Valori sosterrà Franco Napoletano a Bisceglie ed il candidato del centrosinistra a Barletta.

Domenica sera, invece, il partito Democratico di Trani ha eletto il coordinamento cittadino ed il suo nuovo e giovanissimo segretario: l'elezione ha premiato Tommaso Laurora che ha ottenuto 317 voti, contro i 182 dello sfidante, Alberto Muciaccia. Nonostante la concomitante partita dell'Italia ai mondiali e nonostante i capricci del tempo nell'ultima ora di votazione, l'affluenza registrata a San Luigi è stata buona: 514 votanti su 700 iscritti rappresentano un risultato giudicato soddisfacente dai vertici del partito. Il neo eletto segretario, 32 anni, ha le idee chiarissime: «Apro le porte della discussione alla parte minoritaria del partito. E' importante trovare subito una convergenza per costruire le basi di una valida alternativa al centrodestra per il governo della città. A tal proposito, il partito democratico reciterà un ruolo attivo, portando all'attenzione dei partiti del centrosinistra una sua candidatura a sindaco».