Cronaca
Truffa sull'indennità di accompagnamento, 44 denunce
Riscuotevano le indennità di accompagnamento anche quando ricoverati in strutture riabilitative
BAT - venerdì 7 marzo 2014
11.55
Riscuotevano le indennità di accompagnamento anche quando venivano ricoverati nelle strutture riabilitative e ospedaliere. A scoprire la frode sono stati i Finanzieri della Tenenza di Andria, collaborati da personale dell'Asl Bat e della Direzione Provinciale dell'Inps, i quali hanno accertato che 44 persone, percepivano indebitamente indennità di accompagnamento anche in periodi in cui erano ricoverati in strutture ospedaliere di "lungodegenza" o riabilitative con retta a totale carico del Servizio Sanitario Nazionale.
Per tutti è scattata la denunzia all'autorità giudiziaria di Trani. I reati ipotizzati sono di truffa ai danni dello Stato e falsità in atti, mentre l'Inps ha avviato prontamente le procedure di recupero delle somme illecitamente riscosse, pari ad oltre 60 mila euro. Secondo la normativa vigente, infatti, non è consentito percepire l'indennità di accompagnamento ed allo stesso tempo beneficiare di un servizio di assistenza della specie, pagato interamente dallo Stato.
Per tutti è scattata la denunzia all'autorità giudiziaria di Trani. I reati ipotizzati sono di truffa ai danni dello Stato e falsità in atti, mentre l'Inps ha avviato prontamente le procedure di recupero delle somme illecitamente riscosse, pari ad oltre 60 mila euro. Secondo la normativa vigente, infatti, non è consentito percepire l'indennità di accompagnamento ed allo stesso tempo beneficiare di un servizio di assistenza della specie, pagato interamente dallo Stato.