Valorizzazione dell'area portuale: interviene il consigliere De Noia di Forza Trani

«Pozzanghere di acque putride che costellano le banchine, sterpaglie ed erbe infestanti che ricoprono i moli di San Nicola e Sant'Antuono, escrementi di animali e rifiuti di ogni genere (carte, plastica, carcasse di pesci morti, ecc…) sparse su tutta l'area portuale, intaccano il decoro del porto ed il comune senso civico ed infondono nei cittadini, che quotidianamente affollano le aree portuali, un profondo e legittimo senso di indignazione, che non deve essere sottovalutato, per quel senso di appartenenza che deve contraddistinguere ogni comunità cittadina. Il porto è, altresì, meta di migliaia di turisti che quotidianamente vengono ad ammirarne il naturale fascino paesaggistico. La pulizia e la bonifica delle aree portuali, con la raccolta e la rimozione dei rifiuti solidi urbani e quant'altro venga depositato nel porto o che comunque ne deturpi l'estetica, è un argomento la cui trattazione e risoluzione costituisce elemento imprescindibile per ogni successivo intervento di valorizzazione e sviluppo del porto ed è da considerarsi di priorità assoluta, ragion per cui è necessario intervenire con tempestività ed incisività per non deturparne la rinomata fama. Il Porto di Trani è caratterizzato dalla particolarità di avere le aree comunali adiacenti alle aree portuali. In considerazione di tale connotazione, la pulizia del porto spetterebbe relativamente alle aree urbane al Comune, e per ciò che riguarda le aree demaniali marittime alla Regione Puglia. Una simile ripartizione nell'espletamento delle operazioni relative alla pulizia portuale si ripercuote negativamente sullo svolgimento del servizio, atteso che le aree portuali di competenza demaniale (Molo S. Nicola, Molo S.Antuono, ciglio banchina), non vengono pulite adeguatamente. Ciò determina, altresì, un aggravio di costi per i due Enti che, potrebbe essere evitato attraverso un intesa tra le due amministrazioni che razionalizzi, altresì, il servizio di pulizia con conseguenti effetti positivi sull'esecuzione dello stesso. In considerazione di ciò si auspica che gli enti in indirizzo prendano reciproci contatti al fine di ovviare a quanto tutto premesso. Eliminare quegli elementi e quelle situazioni che intaccano la particolare bellezza del porto, ponendo in essere ogni possibile azione in grado di garantire la valorizzazione e la conservazione, consentirà alle generazioni future di poterlo ammirare in tutto il suo naturale splendore.» Dott. Francesco De NoiaConsigliere Comunale Forza Trani