brindisi drink
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Nightlife

Arriva il 2011. Gli auguri dell’Oasi 2 con appello alla sobrietà

«Il divertimento non si misura con il numero dei drinks bevuti»

«Per un anno nuovo migliore, l'Oasi2 vi invita alla sobrietà. Il divertimento non si misura con il numero dei drink bevuti. Chi dice il contrario specula sulla nostra salute.

L'anno che si sta chiudendo è stato un anno difficile per tanti, durissimo per molti. Anche per noi, che ogni giorno lavoriamo per produrre un cambiamento sensibile nella società, lottando contro l'esclusione e promuovendo stili di vita responsabili e sostenibili è stato un anno difficile.

Per questo motivo, augurando un 2011 migliore, fruttuoso, felice, non possiamo non richiamare l'attenzione sulla deriva criminale delle varie feste di capodanno organizzate in molti locali della provincia, le cui campagne di comunicazione stanno riempiendo i media da qualche settimana. In molte di esse si fa un invito esplicito ad esagerare col bere, associando alla parola drink il termine gratis, mettendo in relazione l'assunzione massiccia di alcool al divertimento. Un atteggiamento criminale, una speculazione economica che baratta la salute dei giovani e dei giovanissimi con il guadagno della notte di San Silvestro. Tanto da chiederci se i gestori dei locali vorrebbero che i propri figli partecipassero a queste serate.

Il servizio di prevenzione della Comunità Oasi 2, condividendo gli auguri del Centro Jobel e l'attenzione sollevata alla marginalità e alla povertà, vi augura un inizio di nuovo anno sobrio, invitandovi a diffidare da chi gioca con la vostra salute per qualche euro in più».

Comunità Oasi 2 Trani
Servizio prevenzione
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