Blitz al mercatino delle pulci

Domenica 10 luglio la Polizia municipale di Trani, unitamente alla Polizia di Stato e alla Guardia di Finanza di Trani, ha posto in essere un'azione coordinata di Polizia Giudiziaria - Amministrativa e Annonaria nel cosiddetto "Mercatino delle Pulci". L'azione è stata condotta brillantemente dal comandante di polizia municipale, Col. Antonio Modugno, che ha condotto le operazioni avvalendosi anche delle prestazioni degli agenti di Pm Elsa Coppola, Antonio Spatola, Andrea Amoruso, Michele Ruggiero, Giuseppe Di Feo, Nicola Covelli e Isa Ferreri. L'opreazione è scattata alle 10.30 circa, congiuntamente con il personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Trani e della Guardia di Finanza del Comando Compagnia di Trani.

"Al momento del nostro arrivo - spiega il Colonnello Modugno - alcuni soggetti, presumibilmente venditori e espositori, rimasti ignoti, sono scappati. Abbiamo deciso, per non creare turbativa, di bloccare le vie di accesso all'area, circoscrivendo l'intera zona, iniziando i controlli di Polizia atti alla verifica del possesso dell'autorizzazione ad occupare suolo pubblico, della regolarità del pagamento della relativa tassa e, per i cittadini extracomunitari, al controllo dei documenti di rito e regolarità del permesso di soggiorno. Abbiamo anche accertato numerose infrazioni alle norme del codice della strada per veicoli in sosta irregolare lungo il perimetro dell'area. Complessivamente - prosegue Modugno - sono stati effettuati circa cinquanta controlli ad espositori al momento presenti, di questi quaranta risultano essere regolarmente autorizzati dall'Ufficio Tributi ad occupare suolo pubblico fino alla data del 7 agosto 2005, altri sono stati allontanati ed uno, Francesco Caffarella, di anni 34, è stato denunciato a piede libero all'Autorità Giudiziaria, dalla Guardia di Finanza, per la vendita illecita di 23 dvd, 8 cd musicali e 75 cd Play Station contraffatti e privi di marchio S.I.A.E. posti a sequestro giudiziario penale. Dai controlli di Polizia effettuati, dalla conformazione e dislocazione di Piazza Gradenico (area aperta non attrezzata, sita nel centro storico, adiacente a numerose strade ad alta densità di traffico veicolare leggero e pesante nonché alcune destinate e adibite a parcheggio di bus turistici), la stessa, per la tipologia di attività che si svolge settimanalmente, inequivocabilmente funge da richiamo per numerosi loschi individui che, infiltrandosi tra gli espositori, effettuano ogni tipo di attività illegale rendendo di fatto l'intera area ingestibile, con pregiudizio per l'ordine, per la sicurezza pubblica e la civile convivenza ancorché pregiudizio per l'igiene pubblica".

Il colonnello Modugno ha richiesto ufficilamente che, a far data da domenica 17 luglio, qualsiasi attività connessa alla problematica di cui detto, deve essere sospesa. L'operazione condotta dal Comando di polizia municipale, in collaborazione con PS e GDF, è stata elogiata anche dal vice sindaco della città di Trani, Mauro Scagliarini: "È ferma volontà di questa amministrazione - spiega Scagliarini - porre rimedio ad una situazione che va assolutamente regolamentata. L'assenza di regole favorisce il nascere di fenomeni criminali, ma non solo. L'amministrazione ha deciso di rivisitare i luoghi destinati ad area mercatale, di tutti i tipi, individuando nuovi e più confortevoli spazi che andranno incontro alle esigenze sia dei venditori che della comunità".

A questo concetto si collega il sindaco della città di Trani, dr. Giuseppe Tarantini: "Queste operazioni, che possono sembrare solamente repressive, in realtà nascono dalla volontà di stabilire della regole certe che garantiscano la legalità e la sicurezza della popolazione. Uno degli obiettivi di questa amministrazione era quello di elaborare un piano dei mercati che fosse funzionale per Trani, considerando anche che il nostro territorio ha subito una notevole estensione rispetto al passato. Non solo: vogliamo che i luoghi più caratteristici, belli e suggestivi della nostra città siano pienamente godibili e fruibili, in primis l'intera area del centro storico. In questo senso si spiega anche la decisione di spostare altrove gli ambulanti che solitamente utilizzavano piazza Plebiscito per la vendita dei loro prodotti. Siamo convinti che questa sia la soluzione più giusta per tutti, il tempo, come sempre, ci darà ragione. Cito a tal proposito, la volontà dell'amministrazione di trasferire le giostrine di piazza Plebiscito nella zona del lungomare Chiarelli. A chi diceva che quel sito era inadeguato e poco sicuro rispondo dicendo che, per l'intero mese di giugno, quell'area è stata utilizzata dalla cooperativa sociale Xiao Yan per attività ludiche e ricreative per bambini, con risultati che certificano pienamente l'assoluta ideoneità del luogo senza alcun rischio per l'incolumità dei minori".

Il sindaco di Trani ha anche annunciato che venerdì 15 luglio, nel corso della conferenza stampa di presentazione del piano del traffico per l'estate (prevista alle ore 10 in sala Giunta), verranno annunciati tutti i provvedimenti relativi agli spostamenti dei mercati cittadini.