Eventi e cultura
Cala il sipario sulla quarta edizione del Trani Festival del Cinema e del mare
L’ultima serata del Festival che si è aperto il 18 luglio, con ospiti di eccezione, tra inclusione e difesa dell’ambiente
Trani - venerdì 13 settembre 2024
10.15
Si è conclusa l'11 settembre 2024 la quarta edizione del "Trani Festival del Cinema e del Mare" organizzata dall'associazione "Insight Pr" di Luisa Colonna e patrocinata dalla Regione Puglia.
La serata, apertasi con l'ensemble "Sol dell'Alba" dell'Orchestra Filarmonica Pugliese, ha visto come protagonisti non solo gli attori, i doppiatori, gli sceneggiatori ed i registi, ma anche diverse aziende, alcune premiate nell'ambito del festival, per essersi distinte per "Radici e Sostenibilità d'Impresa".
Il premio, intitolato "Cattedrale del Cinema e del Mare", ha un alto valore simbolico: il cinema si lega al mare per rappresentare Trani, come sostenuto dall'organizzatrice del festival.
L'ultima serata del festival è stata ricca di interventi da parte degli ospiti, che hanno discusso della sostenibilità ambientale e d'impresa, del turismo e degli scambi culturali.
A questi ha fatto seguito il talk sul cinema e l'inclusione con la partecipazione di Giusy Marrone, casting director ed acting coach per prestigiose case di produzione cinematografiche, Francesco Apolloni, sceneggiatore, regista ed attore, Francesco Lopez, CEO della OZFilm – Produzioni cinematografiche e Mariano Ruocco che, nel solco dell'inclusione, ha raccontato la sua storia di doppiatore autistico.
L'idea del festival nasce dall'intuizione di Luisa Colonna, che decide di tornare in Italia dopo un periodo di lavoro tra Londra e Miami, che la vede impegnata in una campagna elettorale europea con i "British Italian Conservatives" e nella promozione del territorio italiano all'estero. Al suo ritorno da Londra organizzerà una produzione che, tuttavia, a causa del Covid, non partirà. Da qui l'idea di creare l'associazione e di iniziare un'attività che ha come oggetto il noleggio di barche a Trani per fare escursioni. Queste idee saranno poi convogliate dalla stessa Luisa Colonna in un progetto che, legando il cinema, l'inclusione, il mare e la sostenibilità ambientale attraverso un sottile fil rouge ha portato alla luce il "Trani Festival del Cinema e del Mare".
La notorietà della kermesse le permette di entrare nel circuito del "Marettimo Italian Film Fest" e del "National Geopraphic" e attualmente gode della partnership di "Apulia Film Commission", Amiu S.p.A., Confimi Industria (Bari, BAT e Foggia), Confimi Logistica, Confimi Turismo e Cultura e Distretto Produttivo dell'Industria Culturale Dialogoi; tra i partner del Festival vi sono Radio RID 96.8 FM, Primafila Magazine, Domanimisposo e TRM TVMediaser Tv, Ferpi (Fedeerazione relazioni pubbliche italiana) e ITS turismo Puglia. Al festival hanno inoltre collaborato Trani Autism Friendly, Durante e Dopo di Noi Meteo Heroes, Legambiente, meteo Clima, Meteo Expert e Aci Bari e BAT.
Il "Festival del Cinema e del Mare" ha dimostrato come sia possibile, attraverso il cinema in particolare, abbattere le barriere - tanto sociali quanto culturali.
La serata, apertasi con l'ensemble "Sol dell'Alba" dell'Orchestra Filarmonica Pugliese, ha visto come protagonisti non solo gli attori, i doppiatori, gli sceneggiatori ed i registi, ma anche diverse aziende, alcune premiate nell'ambito del festival, per essersi distinte per "Radici e Sostenibilità d'Impresa".
Il premio, intitolato "Cattedrale del Cinema e del Mare", ha un alto valore simbolico: il cinema si lega al mare per rappresentare Trani, come sostenuto dall'organizzatrice del festival.
L'ultima serata del festival è stata ricca di interventi da parte degli ospiti, che hanno discusso della sostenibilità ambientale e d'impresa, del turismo e degli scambi culturali.
A questi ha fatto seguito il talk sul cinema e l'inclusione con la partecipazione di Giusy Marrone, casting director ed acting coach per prestigiose case di produzione cinematografiche, Francesco Apolloni, sceneggiatore, regista ed attore, Francesco Lopez, CEO della OZFilm – Produzioni cinematografiche e Mariano Ruocco che, nel solco dell'inclusione, ha raccontato la sua storia di doppiatore autistico.
L'idea del festival nasce dall'intuizione di Luisa Colonna, che decide di tornare in Italia dopo un periodo di lavoro tra Londra e Miami, che la vede impegnata in una campagna elettorale europea con i "British Italian Conservatives" e nella promozione del territorio italiano all'estero. Al suo ritorno da Londra organizzerà una produzione che, tuttavia, a causa del Covid, non partirà. Da qui l'idea di creare l'associazione e di iniziare un'attività che ha come oggetto il noleggio di barche a Trani per fare escursioni. Queste idee saranno poi convogliate dalla stessa Luisa Colonna in un progetto che, legando il cinema, l'inclusione, il mare e la sostenibilità ambientale attraverso un sottile fil rouge ha portato alla luce il "Trani Festival del Cinema e del Mare".
La notorietà della kermesse le permette di entrare nel circuito del "Marettimo Italian Film Fest" e del "National Geopraphic" e attualmente gode della partnership di "Apulia Film Commission", Amiu S.p.A., Confimi Industria (Bari, BAT e Foggia), Confimi Logistica, Confimi Turismo e Cultura e Distretto Produttivo dell'Industria Culturale Dialogoi; tra i partner del Festival vi sono Radio RID 96.8 FM, Primafila Magazine, Domanimisposo e TRM TVMediaser Tv, Ferpi (Fedeerazione relazioni pubbliche italiana) e ITS turismo Puglia. Al festival hanno inoltre collaborato Trani Autism Friendly, Durante e Dopo di Noi Meteo Heroes, Legambiente, meteo Clima, Meteo Expert e Aci Bari e BAT.
Il "Festival del Cinema e del Mare" ha dimostrato come sia possibile, attraverso il cinema in particolare, abbattere le barriere - tanto sociali quanto culturali.