Politica
«Non siamo tutti dei Fiorito»
Assemblea provinciale del Popolo delle Libertà a Trani. C’è anche l'onorevole Raffaele Fitto
Trani - venerdì 12 ottobre 2012
18.06
Nell'hotel Trani si riuniscono gli stati generali provinciali del Popolo della Libertà. Assente il solo Amoruso (impegnato a Malta), c'è invece Raffaele Fitto, al fianco di Sergio Silvestris, Francesco Ventola e Benedetto Fucci, a parlare ad una nutrita platea.
«Non siamo tutti dei Fiorito» arringa Benedetto Fucci. «La Puglia per il Pdl rappresenta un'isola felice, restiamo una colonna portante per il centrodestra e per i cittadini perché abbiamo sempre puntato sulla meritocrazia politica dimostrando interesse solo per il territorio».
A Fitto è stato chiesto verso quale futuro è destinato il Pdl. «In questa fase – spiega l'ex ministro – è importante ascoltare il territorio, la qual cosa andrebbe fatta anche in tutto il resto d'Italia, cosa che non sempre accade. Ci sono dei passaggi che amio avviso restano fondamentali nella riorganizzazione del Pdl: congressi e primarie. La Puglia sotto questo punto di vista è stato un laboratorio importante da cui prendere spunto. Il ritorno delle preferenze è il primo passo per riavvicinare i cittadini al mondo della politica, ma non può certo bastare. Bisogna tornare ad ascoltare i problemi delle singole comunità e bisogna spiegare agli italiani che non ci sono solo i Fiorito ed i Maruccio. Sarebbe un errore grave generalizzare e far scontare a tutti gli errori di qualcuno».
«Non siamo tutti dei Fiorito» arringa Benedetto Fucci. «La Puglia per il Pdl rappresenta un'isola felice, restiamo una colonna portante per il centrodestra e per i cittadini perché abbiamo sempre puntato sulla meritocrazia politica dimostrando interesse solo per il territorio».
A Fitto è stato chiesto verso quale futuro è destinato il Pdl. «In questa fase – spiega l'ex ministro – è importante ascoltare il territorio, la qual cosa andrebbe fatta anche in tutto il resto d'Italia, cosa che non sempre accade. Ci sono dei passaggi che amio avviso restano fondamentali nella riorganizzazione del Pdl: congressi e primarie. La Puglia sotto questo punto di vista è stato un laboratorio importante da cui prendere spunto. Il ritorno delle preferenze è il primo passo per riavvicinare i cittadini al mondo della politica, ma non può certo bastare. Bisogna tornare ad ascoltare i problemi delle singole comunità e bisogna spiegare agli italiani che non ci sono solo i Fiorito ed i Maruccio. Sarebbe un errore grave generalizzare e far scontare a tutti gli errori di qualcuno».