Turismo

Pedalare in bicicletta e far turismo di qualità

La Bit offre una vetrina al progetto Ciclolama

Le zone di campagna della provincia di Barletta, Andria, Trani, offrono degli itinerari cicloturistici che conservano una felice sintesi di testimonianze naturali e artistiche di notevole interesse. Piccoli sentieri a ridosso delle lame (incisioni paleotorrentizie di origine carsica) tracciano suggestivi panorami, immersi nella macchia mediterranea. Lungo il tragitto della nostra provincia s'incontrano i dolmen (risalenti all'età del Bronzo), le grotte di Santa Croce (in cui sono stati rinvenuti resti dell'uomo di Neanderthal e ossa di animali appartenenti al neolitico), i tratturi (sentieri legati alla transumanza) che celano nei loro dintorni strutture tipiche quali i jazzi (muretti in pietra), le poste, i riposi e le torri di guardia (si prenda ad esempio la particolare Torre Lamadoro). Nell'agro tranese il manufatto più antico è la chiesa rupestre di Santa Geffa, scavata nel tufo in epoca precostantiniana.

Attraverso i secoli, il territorio ha subito interessanti trasformazioni: la vita nei fondi si accentrò nei casali, dal IX secolo divennero insediamenti spesso fortificati come il tempio pagano di Giano ed il casale di Gattamanza. Un universo da esplorare, del quale se ne fa carico l'associazione tranese Europae col progetto CicloLama che nasce con l'intento di promuovere un turismo dinamico e alternativo, puntando sulla rivalutazione del territorio rurale e sulla riscoperta di importanti strutture storiche, ormai dimenticate.

Nel corso della Bit, l'associazione giovanile tranese proporrà un'offerta turistica di grande valenza culturale, completa di assistenza e di informazione per i turisti. Si avrà la possibilità di godere delle bellezze naturali del territorio, percorrendo in bicicletta i sentieri contornati dagli ulivi. Verranno promossi specifici itinerari per rivalutare le aree con valenza storica presenti nel territorio della sesta provincia, offrendo un'opportunità di tipo turistica non invasiva, in grado di rivalutare il territorio rurale e di favorire lo sviluppo commerciale.
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