Sit-in della Re Manfredi, il Comune pagherà a breve fatture per 200mila euro

Così come preannunciato, si è tenuto questo pomeriggio, davanti a Palazzo Palmieri, il sit-in dei lavoratori della Cooperativa Re Manfredi di Trani a rischio stipendi per il mancato pagamento, da parte del Comune di Trani, dei lavori effettuati per l'appalto delle pulizie e verde pubblico. I lavoratori si sono intrattenuti davanti l'ingresso del Consiglio Comunale sensibilizzando del loro problema il Presidente del Consiglio Fabrizio Ferrante e l'Assessore Giacomo Ceci. E proprio quest'ultimo, dopo essersi sentito con il capo ripartizione del suo settore ha assicurato al sindacato e ai lavoratori che entro la mattinata di domani saranno portate in pagamento le fatture di agosto, settembre ed ottobre 2013, mentre le restanti fatture del 2012 verranno inserite nella lista dei debiti fuori bilancio per l'approvazione nel prossimo consiglio comunale (si parla di oltre 500mila euro) al fine di saldare i conti con la Re Manfredi.

«Al momento – spiega Michele Giuliano, Segretario della Cse Fulscam - non ci sono motivi per non credere a quanto assicurato dall'assessore Ceci, ovvero al pagamento delle ultime tre fatture per il verde pubblico e delle pulizie, oltre al saldo di tutta la somma complessiva che avanza la cooperativa. Questa manifestazione, che ha visto partecipare la totalità dei dipendenti della Cooperativa Re Manfredi, è stata vincente per l'impegno preso ma resta vigile sul mantenimento dello stesso. Voglio ricordare che la Re Manfredi oltre alle competenze maturate ad ottobre dovrà garantire gli stipendi correnti e il saldo del TFR per i lavoratori che hanno cambiato appaltatore. Ora vedremo se entro martedì, massimo mercoledì 4 dicembre, i lavoratori potranno riscuotere quanto dovuto. Per ogni evenienza non cesseremo lo stato di agitazione e il sindacato rimarrà vigile sulla vicenda».