Trani accostata alle più grandi città del mondo. Il merito è di due designer

Supergraphics era il nome dato ad un particolare movimento architettonico che dai primi anni del 1960 ai primi anni del 1970 ha permesso agli architetti di rimuovere solidità e gravità con il semplice espediente di applicare il colore e la progettazione grafica per le superfici interne ed esterne degli edifici. Supeergraphics rappresenta uno dei più affascinanti generi del design del ventesimo secolo. In questo contesto si colloca il lavoro di due progettisti tranesi dediti alla sperimentazione artistica nell' ambito dell'interior design.

Grazie alla loro creatività, Alessandro Suzzi (30 anni) e Fabio Vituccio (33) sono riusciti a ritagliarsi uno spazio prestigioso su due riviste del settore, conosciute a livello mondiale. Unici italiani recensiti, Suzzi e Vituccio hanno ritrovato nei cataloghi il lavoro realizzato in un bar di Trani, fra le poche città italiane ad essere menzionate. Trani al pari di città come New York, Stoccolma e tante altre metropoli internazionali. Parliamo di libri, ma è pur sempre un gran punto di merito.



Alessandro Suzzi è un walldesigner: da tre anni progetta e realizza decorazioni d'interni innovative e all'avanguardia. Fabio Vituccio è un affermato interior designer, conosciuto e richiesto non solo in città ma in quasi tutta la Regione. Insieme, i due hanno rifatto il look ad un bar di corso Vittorio Emanuele oltre che ad un club in via Papa Giovanni, meritandosi lo spazio in due pubblicazioni di prim'ordine nell'ambito del walldesign.

La prima, Graphic and Space, pubblicata in Cina dalla Sandu Editions (http://www.sandu360.com/design360en/main.php) e distribuita dalla statunitense Gingko press (http://www.gingkopress.com/) espone cinque lavori di Alessandro suzzi, due dei quali, progettati con l' interior designer Fabio Vituccio. La seconda (Supergraphics) è stata pubblicata a Londra dalla Unitededitions (http://www.uniteditions.com/) ed è interamente dedicata al movimento artistico Supergraphics. In quest'ultima viene messo in primo piano il lavoro dei due progettisti tranesi con la pubblicazione degli interni del bar tranese che entra di diritto, attraverso la sua particolarità ed originalità, nel panorama del movimento. Il progetto nasce con l'intento di creare un ambiente tridimensionale, dando la sensazione, a chi osserva, di ricevere l'esplosione delle figure geometriche dal muro, attraverso superfici vetrose e specchiate, lavorate a regola d'arte.



Sempre più spesso i designers utilizzano patterns grafici per trasformare spazi freddi e noiosi in opere d'arte. Da negozi a ristoranti, da musei a uffici. Questi libri mostrano le innovazioni nella grafica degli spazi, l'uso efficace nello spazio di sedie, carte da parati, tavoli, illuminazione, tappeti, tendaggi e soprattutto pitturazioni manuali, che rendono questi progetti unici.