
Calcio
Disabili e normodotati insieme sul campo: ecco il Baskin raccontato dai protagonisti
Domenica scorsa a Trani la prima tappa del campionato regionale
Trani - venerdì 29 marzo 2019
13.45
Domenica scorsa si è tenuto il primo concentramento regionale di Baskin presso il pala Assi, per la prima volta questa splendida disciplina ha visto l'esordio nella nostra città del primo campionato regionale con la partecipazione della Fortitudo Trani, Atletico Andria e Assori Foggia.
Ma esattamente cos'è il Baskin? Una disciplina sportiva completamente inclusiva che consente ad atleti normodotati e diversamente abili di giocare e divertirsi insieme nello stesso campo di gioco. Nato qualche anno fa a Cremona dall'idea di docenti e genitori, il Baskin ha avuto subito un enorme successo anche qui in Puglia grazie anche all'associazione italiana genitori AGE presieduta da Anna Brizzi che ha trovato in Lilli Basile e Daniele Vergine validi collaboratori per portare nel nostro territorio tale disciplina.
Ho fatto quindi una breve chiacchierata con Anna Brizzi, presidente AGE: "Ho sempre amato le discipline inclusive, ho conosciuto il Baskin attraverso l'AGE Avetrana. Ho lottato in tutti i modi per portare questa disciplina nel nostro territorio dedicando tutti i miei sforzi a mio figlio Carlo.
Definirei questa giornata qualcosa di storico in quanto per la prima volta atleti normodotati e diversamente abili giocano insieme facendo squadra sul nostro parquet, sono davvero felice di vedere partecipare tutti questi ragazzi insieme. Come prospettiva futura chiedo maggiore collaborazione con gli enti pubblici al fine di poter avere anche noi degli spazi per poterci allenare con costanza, abbiamo trenta ragazzi che compongono la nostra prima squadra. Chissà in futuro potrebbe esserci anche una squadra di Mini Baskin".
Lilli Basile visibilmente emozionata riveste un duplice ruolo non solo come presidente ma anche come giocatrice: "Non mi capitava da anni di rimettere le scarpe da gioco, mi sono interessata e appassionata al Baskin da un paio di anni. Come Fortitudo volevamo offrire l'opportunità di creare nella nostra città una squadra Baskin facendo partire un anno e mezzo fa un progetto che ad oggi ha portato a tutto questo. Non sono state poche le difficoltà con i primi allenamenti disputati al centro Jobel e la continua ricerca di palestre per poterci allenare durante i mesi invernali, poi aggiungiamo anche la chiusura della scuola Papa Giovanni che ci ha fortemente penalizzato. Con le belle giornate ritorneremo ad allenarci presso campi all'aperto ma la mia richiesta è di avere almeno un paio di spazi presso palestre indoor.
Per il futuro rifaremo il progetto nelle scuole con la volontà di promuovere sempre più questa disciplina e soprattutto cercheremo di creare anche una squadra di Mini Baskin per poter coinvolgere anche atleti più piccoli, per fare ciò sarà sempre più fondamentale il sostegno dei dirigenti scolastici e dei docenti con l'intento di abbattere anche le barriere architettoniche di strutture scolastiche e sportive della nostra città".
Infine parola al vice capitano Chiara Cardanobile: "Ho dormito poco stanotte...mi stanno tutti quanti regalando un sogno, sono davvero emozionatissima soprattutto se penso a quanta strada abbiamo fatto tra tante perplessità e mille difficoltà. È stupendo condividere tutte queste emozioni con tanti amici e per il futuro il mio auspicio è che il Baskin possa ampliarsi annullando qualsiasi tipo di barriera psicologica e non solo....".
A tutti i protagonisti non possiamo che fare un grande in bocca al lupo per il prosieguo del campionato ringraziandoli per le bellissime emozioni che ci hanno trasmesso. W il Baskin!
- Fabio Palieri
Ma esattamente cos'è il Baskin? Una disciplina sportiva completamente inclusiva che consente ad atleti normodotati e diversamente abili di giocare e divertirsi insieme nello stesso campo di gioco. Nato qualche anno fa a Cremona dall'idea di docenti e genitori, il Baskin ha avuto subito un enorme successo anche qui in Puglia grazie anche all'associazione italiana genitori AGE presieduta da Anna Brizzi che ha trovato in Lilli Basile e Daniele Vergine validi collaboratori per portare nel nostro territorio tale disciplina.
Ho fatto quindi una breve chiacchierata con Anna Brizzi, presidente AGE: "Ho sempre amato le discipline inclusive, ho conosciuto il Baskin attraverso l'AGE Avetrana. Ho lottato in tutti i modi per portare questa disciplina nel nostro territorio dedicando tutti i miei sforzi a mio figlio Carlo.
Definirei questa giornata qualcosa di storico in quanto per la prima volta atleti normodotati e diversamente abili giocano insieme facendo squadra sul nostro parquet, sono davvero felice di vedere partecipare tutti questi ragazzi insieme. Come prospettiva futura chiedo maggiore collaborazione con gli enti pubblici al fine di poter avere anche noi degli spazi per poterci allenare con costanza, abbiamo trenta ragazzi che compongono la nostra prima squadra. Chissà in futuro potrebbe esserci anche una squadra di Mini Baskin".
Lilli Basile visibilmente emozionata riveste un duplice ruolo non solo come presidente ma anche come giocatrice: "Non mi capitava da anni di rimettere le scarpe da gioco, mi sono interessata e appassionata al Baskin da un paio di anni. Come Fortitudo volevamo offrire l'opportunità di creare nella nostra città una squadra Baskin facendo partire un anno e mezzo fa un progetto che ad oggi ha portato a tutto questo. Non sono state poche le difficoltà con i primi allenamenti disputati al centro Jobel e la continua ricerca di palestre per poterci allenare durante i mesi invernali, poi aggiungiamo anche la chiusura della scuola Papa Giovanni che ci ha fortemente penalizzato. Con le belle giornate ritorneremo ad allenarci presso campi all'aperto ma la mia richiesta è di avere almeno un paio di spazi presso palestre indoor.
Per il futuro rifaremo il progetto nelle scuole con la volontà di promuovere sempre più questa disciplina e soprattutto cercheremo di creare anche una squadra di Mini Baskin per poter coinvolgere anche atleti più piccoli, per fare ciò sarà sempre più fondamentale il sostegno dei dirigenti scolastici e dei docenti con l'intento di abbattere anche le barriere architettoniche di strutture scolastiche e sportive della nostra città".
Infine parola al vice capitano Chiara Cardanobile: "Ho dormito poco stanotte...mi stanno tutti quanti regalando un sogno, sono davvero emozionatissima soprattutto se penso a quanta strada abbiamo fatto tra tante perplessità e mille difficoltà. È stupendo condividere tutte queste emozioni con tanti amici e per il futuro il mio auspicio è che il Baskin possa ampliarsi annullando qualsiasi tipo di barriera psicologica e non solo....".
A tutti i protagonisti non possiamo che fare un grande in bocca al lupo per il prosieguo del campionato ringraziandoli per le bellissime emozioni che ci hanno trasmesso. W il Baskin!
- Fabio Palieri
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