«Bat, per favorire il turismo bisogna puntare su giovani e new media»

Nel corso della Fiera del Levante, nel padiglione riservato alla provincia Bat si è parlato e tanto di turismo. In occasione del convegno sui nuovi strumenti in favore dell'attrattività del territorio provinciale, è intervenuto il consigliere provinciale Leo Mastrogiacomo che ha sottolineato come la comunicazione ed il marketing turistico siano diventati strumenti fondamentali da utilizzare per migliorare l'attrattività del territorio. «È certamente da evidenziare - dice Mastrogiacomo - l'organizzazione della prima borsa del turismo della Bat, con la presenza di 21 buyers turistici provenienti da tutta Europa. Ma, prima di affacciarci ai mercati internazionali con materiale pubblicitario e attraverso l'ausilio dei mezzi di comunicazione, ritengo sia necessario studiare tali mercati e creare offerte ad hoc, cosa possibile se si pensa all'eterogeneità del nostro territorio».

Mastrogiacomo indica la strada: «I segmenti turistici dovrebbero comprendere pacchetti per tutti i gusti nel rispetto delle tendenze del Paese al quale ci rivolgiamo. Bisogna quindi conoscere per proporre, successivamente pianificare per agire ed infine monitorare per poter misurare i risultati. E poi, è fondamentale puntare sui giovani. Le mode e le tendenze le creano i giovani che, con il loro entusiasmo e la loro passione, riescono a stimolare le altre fasce d'età. Questo posso garantirlo personalmente considerata la mia esperienza e la mia vicinanza al mondo giovanile sin dal 1990. Da questo ne consegue un'attenzione particolare da porre al pubblico più giovane attraverso la leva del divertimento. Ed i new media rappresentano lo strumento più efficace per comunicare con loro. Il social network Youtube combinato con Facebook non può che favorire l'attività promozionale del territorio e velocizzare la capacità di diffusione della comunicazione che si vuole trasmettere. Si tratta di parlare ai giovani attraverso il loro linguaggio: informatico, snello e fatto di immagini e suoni trasmessi in tempo reale».



Guardando al futuro, Mastrogiacomo ritiene che la provincia abbia un duplice risultato da raggiungere: «Avere un ruolo di coordinamento tra Comuni e Regione, con cui creare un tavolo permanente per il turismo a cui aderiscano le sei province pugliesi, e ridurre le distanze tra sé stessa ed il mondo imprenditoriale, cioè con coloro che realmente e quotidianamente toccano con mano il settore e sono a contatto con i turisti. Soltanto gli operatori del settore possono aiutarci a meglio comprendere stili, tendenze e gusti personali dei diversi target turistici per migliorare, sempre e continuamente, i nostri servizi».