Bus turistici allo sbaraglio, in città regna ancora il caos

Passano le stagioni ma in città alcune vecchie abitudini sono proprio dure a morire. Con l'arrivo della primavera, come ogni anno, Trani è stata presa letteralmente d'assalto dai bus turistici. Quella di oggi, dunque, è un'altra puntata del dramma delle strade. Non solo nel fine settimana, dopo aver attraversato strade spesso non idonee al loro transito, i bisonti a quattro ruote si fermano in piazza Gradenico e sul lungomare Chiarelli (sugli stalli autorizzati) per arrivare in piazza Plebiscito (non autorizzata), creando non pochi disagi per il traffico.

I bus sembrano essere autorizzati a fermarsi ovunque, senza il pericolo di incorrere in sanzioni. Spesso, infatti, i mezzi sono parcheggiati in corrispondenza del divieto di fermata, dove la carreggiata a doppia corsia è fin troppo stretta anche per garantire la sosta delle auto. O addirittura davanti agli scivoli per disabili. Nel migliore dei casi tolgono posto alla sosta delle auto. Sul posto, forse ormai inutile sottolinearlo, non c'è mai ombra di vigili urbani. Nella giornata di oggi erano presenti circa 15 pullman allo sbaraglio tra piazza Gradenico e piazza Plebiscito.