Politica

Corte d'appello, Guidice di sorveglianza e Procura per i minori a Trani?

La proposta del sen. Tatò diventa disegno di legge

Il Senatore prof. Biagio Tatò ha mantenuto fede alla parola data in sede di Convegno interregionale sulla Sicurezza svoltosi sabato 26 novembre scorso nel salone dell'Hotel S. Paolo di Trani alla presenza del Vice Ministro di Giustizia on. Paolo Vitali e dei Parlamentari di Alleanza Nazionale onn. Gustavo Selva, Francesco Amoruso ed Aurelio Gironda.

Qualche giorno dopo, e precisamente il 30 novembre 2005 ha comunicato alla Presidenza del Senato della Repubblica il suo Disegno di Legge che è stato accettato e reca il n. 3688 che ha per oggetto: "ISTITUZIONE DELLA CORTE D'APPELLO, DEL GIUDICE DI SORVEGLIANZA E DELLA PROCURA PER I MINORI NELLA CITTA' CAPOLUOGO DI TRANI".

«Nella premessa rivolta agli "Onorevoli Senatori" - dichiara l'ufficio stampa - il prof. Tatò parte dall'approvazione della legge 11 giugno 2004, n.148, di istituzione della provincia di Barletta-Andria-Trani, promulgata sulla Gazzetta Ufficiale del 15 giugno 2004, che "pone alcune riflessioni ed offre opportunità sulla dislocazione delle istituzioni dello Stato".

Dopo essersi soffermato sulle caratteristiche economiche, sociali e culturali della nuova provincia, il sen. Tatò, entrando nel merito della questione, precisa che "La città di Trani, capoluogo, da due secoli è sede di Tribunale e fino al 1924 anche di Corte di Appello delle Puglie. Egualmente è sede di un supercarcere di sicurezza". E così prosegue: "Tenuto conto dell'affollamento dei tribunali delle province madri, della necessità di non sottrarre tempo prezioso alle popolazioni laboriose della nuova provincia, il presente disegno di legge mira alla istituzione di una Sezione Civile ed una Penale della Corte d'Appello di Bari come recita l'articolo 1; di un Giudice di Sorveglianza e di una Procura per i Minori, come nell'articolo 2, quest'ultima mancante in tutto il Nord barese e nella provincia di Foggia.



L'articolo 3 del disegno di legge esplicita che non sussistono oneri a carico dello Stato, in quanto le sedi delle istituzioni saranno collocate in quelle già esistenti, ed il personale dipendente derivante da quello delle province madri, dai vincitori di concorsi in itinere o già effettuati.

Infatti, nella terza pagina, è esposto il disegno di legge che consta di soli 3 articoli così riportati:
Art. 1 – A seguito della istituzione della provincia Barletta-Andria-Trani con legge dell'11 giugno 2004 n.148, sono trasferite nella città di Trani, capoluogo, una Sezione Civile ed una Sezione Penale della Corte d'Appello di Bari.

Art. 2 – Presso il Tribunale di Trani viene istituito l'Ufficio del Giudice di Sorveglianza e quello della Procura per i minori.

Art. 3 – Per l'attuazione degli articoli 1 e 2 non sono previsti oneri a carico dello Stato in quanto le sedi delle Istituzioni saranno collocate in quelle già esistenti; i nuovi Organici della Magistratura ed il personale dipendente saranno attinti da quelli delle province madri e dai vincitori di concorsi in itinere o già effettuati, curando di predisporre la funzionalità di questi nuovi uffici entro i tempi previsti dall'art.2,comma 2 e comma 5 della legge 148 dell'11 giugno 2004.
Sin qui il disegno di legge che ci sembra concretamente realizzabile considerato che la nuova provincia diverrà realtà istituzionale nel 2008.»

Nella foto di Nando Chietri: il sen. Tatò accanto al Vice Ministro di Giustizia on.Vitali ed all'on. Gustavo Selva durante il recente convegno interregionale svoltosi nel salone dell'Hotel S.Paolo di Trani sabato 26 novembre 2005.
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