Politica

Degrado della costa nord: «il risanamento a carico dei responsabili»

Riprendiamoci la costa. Appello del consigliere De Noia

«Il tratto costiero a Nord del Porto di Trani è stato oggetto ad un degrado montante frutto dell'egoismo di chi ne ha fatto, per decenni, una discarica abusiva ed incontrollata di masserizie e rifiuti industriali, derivanti dall'attività di lavorazione dei marmi. Passeggiando lungo quel tratto del nostro territorio emerge crudamente e drammaticamente il grave disastro ambientale causato dalla dissennata e selvaggia discarica abusiva di materiale di risulta della lavorazione della pietra, oltre a rifiuti di ogni genere. Il risultato di ciò è che il tratto di costa in parola è completamente da ridisegnare, visti gli ammassi di pietre abbandonati a formare dei veri e propri piccoli bracci, tanto da aver del tutto cancellato il disegno naturale della costa stessa.
La zona da risanare si estende per circa 4 chilometri e mezzo verso nord, a partire praticamente dal cimitero, con una profondità media di 30 metri circa e con un'altezza dei cumuli ammassati di quasi 4 metri. Per non parlare delle acque del mare, che pure subiscono l'inquinamento di questi rifiuti. Questo stato di cose ha reso praticamente inutilizzabile la costa, sia per i tranesi che per i turisti, penalizzando pesantemente anche il tessuto economico.
Fermare il degrado per recuperare la costa: questo l'imperativo categorico di oggi, per consentire ai cittadini tranesi di godere appieno di questa straordinaria risorsa. L'obiettivo che dobbiamo raggiungere è quello di restituire il mare, un mare pulito, alla città e ai suoi abitanti, e di farne una leva di sviluppo che attragga investimenti e crei nuove occasioni di lavoro. Il recupero del tratto costiero consentirebbe di predisporre progetti di sviluppo socio-economici, tenendo conto delle esigenze legate alla tutela ambientale, alla balneabilità del mare, al recupero e al rilancio delle aree costiere, alla nascita di nuove strutture e servizi, e in generale, agli aspetti economico ed occupazionali, con il fine ultimo di rivitalizzare il tessuto economico-produttivo e culturale e favorire la fruizione del mare da parte dei cittadini.
Il risanamento deve essere attuato a spese di coloro ritenuti responsabili della devastazione della costa. La sentenza del 6 marzo 2001 della III Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione ha, infatti, condannato al risarcimento del danno, a favore del Comune di Trani, i soggetti ritenuti responsabili dello "scempio costiero". In pratica il risanamento costiero verrebbe attuato senza gravare sulle tasche dei cittadini tranesi.
Poiché la sentenza della Suprema Corte è stata depositata il 19.04.2001 (-4 anni alla prescrizione), non si può più perdere tempo. Per questo motivo ho inviato una lettera all'Assessore con delega al contenzioso ed all'Avvocato del Comune, perché mettano in esecuzione la sentenza della Suprema Corte. La necessità e l'urgenza di provvedere al risanamento ambientale, nell'esclusivo interesse e per la valorizzazione del bene comune, costituito dall'enorme patrimonio costiero ed ambientale della città, non è più rimandabile.
Per questo ritengo urgente la creazione di un tavolo di concertazione, tra Amministrazione Comunale e soggetti responsabili, per addivenire ad una soluzione che consenta di restituire a Trani quel tratto costiero. E' questa, infatti, la pre-condizione necessaria per poter creare ulteriori dotazioni infrastrutturali, attivare il processo di riordino e mettere in moto meccanismi virtuosi ed autonomi di riqualificazione, con lo sviluppo di nuove attività economiche a indirizzo turistico e la partecipazione di investitori privati.
Una volta recuperata la fascia costiera si potrebbe finalmente predisporre un piano che risponda ad una logica che, per la prima volta, riconduca a una visione unitaria, coerente e sistematica dei vari aspetti legati alla valorizzazione della costa: eliminazione dei fenomeni di degrado ed abbandono, risanamento ambientale, infrastrutture, servizi, crescita economica.».
Dott. Francesco De Noia
Consigliere Comunale di Forza Trani
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