Politica
Lista ridicola? Laurora irrispettoso
Partito Demoratico, scrive il commissario Lorenzo Marchio Rossi. «Vogliamo concentrarci sulle cose da fare per questa città»
Trani - giovedì 5 aprile 2012
10.07
«Tommaso Laurora dovrebbe avere più rispetto per le persone ed esprimere giudizi misurati». Lorenzo Marchio Rossi, commissario del Partito Democratico di Trani, replica così a Tommaso Laurora, che in suo comunicato stampa ha definito «ridicola» la lista del Pd di Trani.
«Noi - scrive Rossi - non ci permetteremmo mai di definire ridicoli i candidati di nessun partito. La politica non è un ring. Le offese quotidiane, diffuse via web, in alcuni casi sono state addirittura censurate dagli stessi siti. Tutto questo serve solo a nascondere il vuoto di proposta politica. Concordo con la scelta da gran signore fatta da Ugo Operamolla: nessuna risposta alle invettive personali, nessun confronto, se fondato sulla maleducazione».
Poi il commissario del Pd tranese guarda avanti: «Vogliamo concentrarci sulle cose da fare per questa città e sulle ragioni per cui chiediamo agli elettori di scegliere la nostra proposta di sindaco, la nostra coalizione e i candidati e le candidate che hanno scelto di mettere la propria persona e la propria faccia con il Partito Democratico. Non ci interessa la macchina del fango ma il confronto sul sistema di governo di questa città. Ugo Operamolla è l'unica alternativa possibile a Riserbato. Questi ha dichiarato di essersi candidato in piena sintonia con il decennio-Tarantini. Noi pensiamo che questa città meriti di più e di meglio. Per questo abbiamo sostenuto e sosteniamo Ugo Operamolla, pensiamo sia in grado di dare alla città una prospettiva di rilancio e di rinascita. Con Ugo Operamolla abbiamo chiesto a personalità di grande spessore umano, culturale, professionale e politico di aiutarci a scrivere una nuova pagina per questa città. Questa è l'impresa su cui vogliamo concentrare le nostre forze e la nostra attenzione».
«Noi - scrive Rossi - non ci permetteremmo mai di definire ridicoli i candidati di nessun partito. La politica non è un ring. Le offese quotidiane, diffuse via web, in alcuni casi sono state addirittura censurate dagli stessi siti. Tutto questo serve solo a nascondere il vuoto di proposta politica. Concordo con la scelta da gran signore fatta da Ugo Operamolla: nessuna risposta alle invettive personali, nessun confronto, se fondato sulla maleducazione».
Poi il commissario del Pd tranese guarda avanti: «Vogliamo concentrarci sulle cose da fare per questa città e sulle ragioni per cui chiediamo agli elettori di scegliere la nostra proposta di sindaco, la nostra coalizione e i candidati e le candidate che hanno scelto di mettere la propria persona e la propria faccia con il Partito Democratico. Non ci interessa la macchina del fango ma il confronto sul sistema di governo di questa città. Ugo Operamolla è l'unica alternativa possibile a Riserbato. Questi ha dichiarato di essersi candidato in piena sintonia con il decennio-Tarantini. Noi pensiamo che questa città meriti di più e di meglio. Per questo abbiamo sostenuto e sosteniamo Ugo Operamolla, pensiamo sia in grado di dare alla città una prospettiva di rilancio e di rinascita. Con Ugo Operamolla abbiamo chiesto a personalità di grande spessore umano, culturale, professionale e politico di aiutarci a scrivere una nuova pagina per questa città. Questa è l'impresa su cui vogliamo concentrare le nostre forze e la nostra attenzione».