Associazioni
Oltre 50 interventi sanitari durante Battiti Live
I numeri dell'imponente macchina dei soccorsi allestita per il concerto di Trani. C'era anche un "posto medico avanzato" degli OER
Trani - martedì 30 luglio 2013
22.02
Dopo la grande manifestazione Battiti Live di domenica scorsa che ha visto la partecipazione di migliaia di spettatori, gli Operatori Emergenza Radio e gli altri gruppi di volontariato impegnati nelle operazioni di soccorso tracciano un bilancio sui servizi resi e sugli interventi effettuati.
La sede degli OER Trani ha realizzato una struttura funzionale di primo soccorso che includeva 1 posto medico avanzato (PMA) 3 ambulanze, 1 mezzo trasporto disabili posizionato in piazza Plebiscito, un mezzo di protezione civile e antincendio posizionato in via San Giorgio e uno staff composto da un medico, 5 infermieri, 3 operatori volontari antincendio e 20 soccorritori volontari. L'attività è iniziata sin dalle prime ore del pomeriggio e si è concluso a tarda notte, dopo il completo deflusso dei partecipanti. Dalle 15.00 e sino ad esaurimento scorte, sono state distribuite, a cura dei volontari circa 3200 bottiglie di acqua, fatto che ha sicuramente mitigato i malori provocati da colpo di calore e lipotimia. Comunque, durante tutto l'evento, sono stati effettuati 5 interventi sanitari per malore in zona "torre dei fari", 20 interventi sanitari per malore in zona "palco", 11 eseguiti presso il PMA ed un intervento sanitario esterno al circuito dell'evento (lungomare).
Particolarmente attive anche le altre associazioni di volontariato presenti sul territorio durante lo svolgimento della manifestazione: durante Battiti hanno lavorato, con il coordinamento dell'agente di Polizia Locale Carlo Ricci, 11 volontari di Trani soccorso, 3 operatori del gruppo Avess di Grumo Appula con un mezzo di soccorso avanzato, la Misericordia di Trani e Andria con 20 operatori, 2 ambulanze con infermieri professionali, 1 autobotte. Oltre ad assistere i presenti con getti d'acqua nebulizzata e distribuendo bottigliette d'acqua, i volontari sono dovuti intervenire per 20 casi di svenimenti e per soccorrere alcune persone vittime di lievi traumi per cadute accidentali.
La sede degli OER Trani ha realizzato una struttura funzionale di primo soccorso che includeva 1 posto medico avanzato (PMA) 3 ambulanze, 1 mezzo trasporto disabili posizionato in piazza Plebiscito, un mezzo di protezione civile e antincendio posizionato in via San Giorgio e uno staff composto da un medico, 5 infermieri, 3 operatori volontari antincendio e 20 soccorritori volontari. L'attività è iniziata sin dalle prime ore del pomeriggio e si è concluso a tarda notte, dopo il completo deflusso dei partecipanti. Dalle 15.00 e sino ad esaurimento scorte, sono state distribuite, a cura dei volontari circa 3200 bottiglie di acqua, fatto che ha sicuramente mitigato i malori provocati da colpo di calore e lipotimia. Comunque, durante tutto l'evento, sono stati effettuati 5 interventi sanitari per malore in zona "torre dei fari", 20 interventi sanitari per malore in zona "palco", 11 eseguiti presso il PMA ed un intervento sanitario esterno al circuito dell'evento (lungomare).
Particolarmente attive anche le altre associazioni di volontariato presenti sul territorio durante lo svolgimento della manifestazione: durante Battiti hanno lavorato, con il coordinamento dell'agente di Polizia Locale Carlo Ricci, 11 volontari di Trani soccorso, 3 operatori del gruppo Avess di Grumo Appula con un mezzo di soccorso avanzato, la Misericordia di Trani e Andria con 20 operatori, 2 ambulanze con infermieri professionali, 1 autobotte. Oltre ad assistere i presenti con getti d'acqua nebulizzata e distribuendo bottigliette d'acqua, i volontari sono dovuti intervenire per 20 casi di svenimenti e per soccorrere alcune persone vittime di lievi traumi per cadute accidentali.