Politica
Scossa nel Pd, una corrente chiede subito il congresso cittadino
Tra i proponenti c’è Avantario: «Risultati deludenti, serve una sterzata»
Trani - martedì 20 aprile 2010
Una corrente del Partito Democratico (composta da Carlo Avantario, Vincenzo Cripezzi, Maurizio Di Palma, Luca Lignola, Eugenio Martello, Alberto Muciaccia, Riccardo Perfetto, Angelita Simone, Maurizio Sasso, Michele Mauro Simone e Nicola Ventura) ha scritto al segretario cittadino del partito democratico di Trani, al segretario provinciale ed a quello regionale, espremendo da un lato «la soddisfazione per la vittoria di Niki Vendola alle recenti elezioni regionali, frutto della fiducia che la maggioranza dei cittadini pugliesi e tranesi hanno riposto nella sua persona e nel suo progetto di governo della Regione Puglia» e dall'altro «la profonda delusione per il risultato conseguito dal partito democratico a Trani, dove ha raccolto un consenso pari in termini percentuali alla metà (11% circa) del consenso raccolto dal partito su base regionale (21% circa), confermando la crisi di fiducia dell'elettorato tranese nei confronti del Pd cittadino già ampiamente manifestatosi nelle scorse elezioni provinciali».
«Il risultato negativo del Pd – scrivono i firmatari - era per noi ampiamente prevedibile in conseguenza del vuoto di direzione in cui da troppo tempo si trova il circolo di Trani e della conseguente incapacità di iniziativa politica che lo caratterizza. Convinti che questa situazione di vuoto politico non possa ulteriormente permanere, chiediamo al segretario cittadino ed al segretario provinciale di indire immediatamente il congresso cittadino del Partito democratico per rinnovare tutti gli organismi direttivi. Auspichiamo che tale Congresso non rappresenti la messa in scena di una farsa dal copione già scritto, ma che possa invece costituire l'occasione per un confronto pubblico e aperto sul pluralismo e sul funzionamento democratico del partito, sulla costruzione di un'alleanza con le altre forze politiche del centro-sinistra e sulla elaborazione di un programma alternativo per il governo della città. Auspichiamo la celebrazione di un Congresso che consenta al Partito Democratico di Trani di dotarsi di una classe dirigente in grado di costruire un nuovo rapporto di fiducia con l'elettorato».
Per promuovere l'iniziativa, i firmatari hanno costituito un comitato (Liberamente democratici), aperto alle adesioni di tutti i democratici tranesi. Il comitato si riunirà settimanalmente. «Vogliamo organizzare – dicono - incontri e dibattiti sulle principali questioni che attanagliano la città, vogliamo aprire tavoli di confronto con le associazioni professionali e di categoria per ricercare soluzioni a tali questioni, vogliamo discutere e ritrovare insieme le ragioni di un impegno politico che sia soprattutto espressione di passione civile».
Il comitato è presente su facebook (gruppo Liberamente Democratici) ed ha un suo blog (http://liberamentedemocratici.blogspot.com/).
«Il risultato negativo del Pd – scrivono i firmatari - era per noi ampiamente prevedibile in conseguenza del vuoto di direzione in cui da troppo tempo si trova il circolo di Trani e della conseguente incapacità di iniziativa politica che lo caratterizza. Convinti che questa situazione di vuoto politico non possa ulteriormente permanere, chiediamo al segretario cittadino ed al segretario provinciale di indire immediatamente il congresso cittadino del Partito democratico per rinnovare tutti gli organismi direttivi. Auspichiamo che tale Congresso non rappresenti la messa in scena di una farsa dal copione già scritto, ma che possa invece costituire l'occasione per un confronto pubblico e aperto sul pluralismo e sul funzionamento democratico del partito, sulla costruzione di un'alleanza con le altre forze politiche del centro-sinistra e sulla elaborazione di un programma alternativo per il governo della città. Auspichiamo la celebrazione di un Congresso che consenta al Partito Democratico di Trani di dotarsi di una classe dirigente in grado di costruire un nuovo rapporto di fiducia con l'elettorato».
Per promuovere l'iniziativa, i firmatari hanno costituito un comitato (Liberamente democratici), aperto alle adesioni di tutti i democratici tranesi. Il comitato si riunirà settimanalmente. «Vogliamo organizzare – dicono - incontri e dibattiti sulle principali questioni che attanagliano la città, vogliamo aprire tavoli di confronto con le associazioni professionali e di categoria per ricercare soluzioni a tali questioni, vogliamo discutere e ritrovare insieme le ragioni di un impegno politico che sia soprattutto espressione di passione civile».
Il comitato è presente su facebook (gruppo Liberamente Democratici) ed ha un suo blog (http://liberamentedemocratici.blogspot.com/).
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