Associazioni
Trani civica, varato il primo direttivo
Anche Riserbato e Ferrante al debutto del movimento. Tutti i nomi dei componenti
Trani - sabato 1 dicembre 2012
10.59
L'associazione Trani civica si è presentata ufficialmente alla città. Al battesimo del neonato movimento politico sono intervenuti anche il sindaco, Gigi Riserbato, ed il presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Ferrante. Entrambi hanno sottolineato l'importanza della partecipazione civica evidenziando la spontaneità di un movimento nato in un periodo in cui non sono in corso competizioni elettorali amministrative.
Il primo direttivo dell'associazione è formato da Alessandro Moscatelli (presidente), Giovanni Loconte (vice presidente), Luciana Capone (segretaria), Saverio Pansini (tesoriere), Gianluca Bucci, Vincenzo Calefato, Antonio Loconte, Umberto Moscatelli, Michele Mazzilli e Stefano Vitucci (responsabile giovani).
Lo scopo che anima il neonato movimento civico è proprio quello della partecipazione, per stimolare i cittadini sulle problematiche della città e coinvolgerli in prima persona al di là delle appartenenze politiche, recuperando il senso civico. Dare valore al cittadino significa creare opportunità per una partecipazione consapevole. «Siamo convinti – dicono i fondatori di Trani civica - che le istituzioni funzionano meglio laddove il senso civico è più diffuso, perché ciò conduce ad una maggiore partecipazione, a una vigilanza più attiva e, in definitiva, alla creazione di incentivi che spingono i politici a comportarsi virtuosamente».
Il primo direttivo dell'associazione è formato da Alessandro Moscatelli (presidente), Giovanni Loconte (vice presidente), Luciana Capone (segretaria), Saverio Pansini (tesoriere), Gianluca Bucci, Vincenzo Calefato, Antonio Loconte, Umberto Moscatelli, Michele Mazzilli e Stefano Vitucci (responsabile giovani).
Lo scopo che anima il neonato movimento civico è proprio quello della partecipazione, per stimolare i cittadini sulle problematiche della città e coinvolgerli in prima persona al di là delle appartenenze politiche, recuperando il senso civico. Dare valore al cittadino significa creare opportunità per una partecipazione consapevole. «Siamo convinti – dicono i fondatori di Trani civica - che le istituzioni funzionano meglio laddove il senso civico è più diffuso, perché ciò conduce ad una maggiore partecipazione, a una vigilanza più attiva e, in definitiva, alla creazione di incentivi che spingono i politici a comportarsi virtuosamente».