Scuola e Lavoro
Un libro per te, i licei snobbano l’iniziativa
La raccolta di testi per beneficenza di Trani civica con luci e ombre. La scuola più attiva e generosa è stata la Bovio-Palumbo
Trani - lunedì 27 maggio 2013
9.58
"Un libro per te", l'evento sociale a scopo benefico che ha interessato tutte le scuole del territorio tranese, organizzato da Trani civica e patrocinato dal Comune di Trani, dalla Provincia Barletta Andria Trani e dalla Regione Puglia, si è concluso domenica con l'ultima raccolta di testi in piazza della Repubblica.
La raccolta riguardava non testi didattici, bensì testi di narrativa (romanzi, fumetti, racconti, poesie) da devolvere nei paesi più poveri: nel mese di marzo l'associazione ha fornito a tutte le scuole i contenitori destinati alla raccolta. Nel giorno della chiusura della manifestazione il responso è stato disastroso: poche le scuole che hanno collaborato attivamente, tante quelle che hanno ignorato l'iniziativa.
«L'episodio più eclatante – scrive l'associazione - lo abbiamo vissuto presso il liceo scientifico Valdemaro Vecchi nel quale siamo tornati più volte invano per ricordare al dirigente di informare gli alunni dell'iniziativa in corso. In questa scuola, il giorno fissato per il ritiro, abbiamo constatato non solo la mancanza di libri ma la presenza di rifiuti nei contenitori. Stessa situazione abbiamo riscontrato presso il liceo classico de Sanctis e la scuola media Baldassarre dove i contenitori sono rimasti vuoti e gli alunni all'oscuro di tutto. Fortunatamente ci sono state eccezioni positive: la scuola media Bovio-Palumbo, nota per le ultime vicende di cronaca, ha sorpreso tutti raccogliendo centinaia di libri da destinare ai meno abbienti. Anche la scuola elementare Petronelli ha contribuito in maniera esemplare alla riuscita dell'iniziativa donando libri di ogni genere letterario».
A chiusura dell'iniziativa, sarà conferita una targa di riconoscimento alla scuola media Bovio – Palumbo come prima classificata ed un attestato di riconoscimento alla scuola elementare Petronelli come seconda classificata.
La raccolta riguardava non testi didattici, bensì testi di narrativa (romanzi, fumetti, racconti, poesie) da devolvere nei paesi più poveri: nel mese di marzo l'associazione ha fornito a tutte le scuole i contenitori destinati alla raccolta. Nel giorno della chiusura della manifestazione il responso è stato disastroso: poche le scuole che hanno collaborato attivamente, tante quelle che hanno ignorato l'iniziativa.
«L'episodio più eclatante – scrive l'associazione - lo abbiamo vissuto presso il liceo scientifico Valdemaro Vecchi nel quale siamo tornati più volte invano per ricordare al dirigente di informare gli alunni dell'iniziativa in corso. In questa scuola, il giorno fissato per il ritiro, abbiamo constatato non solo la mancanza di libri ma la presenza di rifiuti nei contenitori. Stessa situazione abbiamo riscontrato presso il liceo classico de Sanctis e la scuola media Baldassarre dove i contenitori sono rimasti vuoti e gli alunni all'oscuro di tutto. Fortunatamente ci sono state eccezioni positive: la scuola media Bovio-Palumbo, nota per le ultime vicende di cronaca, ha sorpreso tutti raccogliendo centinaia di libri da destinare ai meno abbienti. Anche la scuola elementare Petronelli ha contribuito in maniera esemplare alla riuscita dell'iniziativa donando libri di ogni genere letterario».
A chiusura dell'iniziativa, sarà conferita una targa di riconoscimento alla scuola media Bovio – Palumbo come prima classificata ed un attestato di riconoscimento alla scuola elementare Petronelli come seconda classificata.