Cronaca
Tre rinvii a giudizio nell'inchiesta sul Lido Matinelle
Il 19 marzo inizierà il processo per Paolo Curci, Giandonato Giancola e per l’ingegner Giuseppe Affatato
Trani - martedì 17 dicembre 2013
21.00
Il giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Trani Angela Schiralli, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Michele Ruggiero, ha rinviato a giudizio i tre imputati accusati a vario titolo nell'ambito dell'inchiesta su Lido Matinelle. Il 19 marzo davanti al tribunale di Trani inizierà, dunque, il processo per Paolo Curci, Giandonato Giancola e per l'ingegner Giuseppe Affatato, ex dirigente dell'Ufficio Tecnico Comunale di Trani.
A vario titolo il pubblico ministero Ruggiero contestò i reati di truffa, frode nelle pubbliche forniture, apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento (in relazione alla serata tra il 9 ed il 10 luglio 2011 per la presunta assenza della certificazione di prevenzione incendi rilasciata, secondo l'accusa, solo l'8 agosto), disturbo della quiete pubblica, violazione di norme urbanistiche ed abuso d'ufficio in relazione ai permessi a costruire numero 74/2009 e 38/2010. Tra le contestazioni mosse dalla Procura la presunta mutazione (unilateralmente da parte della Cooperativa) degli originari progetti di ristrutturazione del complesso immobiliare previsti dal bando d'asta pubblica indetta dall'Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Bari.
Oltre ad Affatato sul banco degli imputati siedono Paolo Curci, quale legale rappresentante della Cooperativa Sociale I.SO.LA. aggiudicataria della gara per il risanamento e la gestione per 16 anni del Lido Matinelle, e Giandonato Giancola, amministratore della Srl Night & Beach associata in partecipazione con la Cooperativa I.SO.LA.
A vario titolo il pubblico ministero Ruggiero contestò i reati di truffa, frode nelle pubbliche forniture, apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento (in relazione alla serata tra il 9 ed il 10 luglio 2011 per la presunta assenza della certificazione di prevenzione incendi rilasciata, secondo l'accusa, solo l'8 agosto), disturbo della quiete pubblica, violazione di norme urbanistiche ed abuso d'ufficio in relazione ai permessi a costruire numero 74/2009 e 38/2010. Tra le contestazioni mosse dalla Procura la presunta mutazione (unilateralmente da parte della Cooperativa) degli originari progetti di ristrutturazione del complesso immobiliare previsti dal bando d'asta pubblica indetta dall'Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Bari.
Oltre ad Affatato sul banco degli imputati siedono Paolo Curci, quale legale rappresentante della Cooperativa Sociale I.SO.LA. aggiudicataria della gara per il risanamento e la gestione per 16 anni del Lido Matinelle, e Giandonato Giancola, amministratore della Srl Night & Beach associata in partecipazione con la Cooperativa I.SO.LA.