Politica
«Una destra coerente dovrebbe pensare solo ai problemi della gente»
Intervento di Dino Marinaro (Futuro e Libertà)
Trani - venerdì 12 novembre 2010
«La città di Trani sta vivendo uno dei periodi più difficili degli ultimi vent'anni, disoccupazione, crisi economica, mancanza di iniziativa imprenditoriale, servizi pubblici carenti e l'amministrazione langue, tace non operante. Quando poi andiamo sui siti web per cercare qualche news che possa dar segno della vitalità dell'amministrazione troviamo una lettera fiume del sindaco Tarantini. E qui nasce l'idea che il primo cittadino parli alla città illustrando il suo operato per uscire dalla crisi o quantomeno le iniziative che la sua giunta si appresta a fare per rilanciare la nostra amata città. Niente di tutto questo.
Tarantini parla della politica nazionale e fa una sua analisi approfondita sulla convention di Futuro e Libertà e dei possibili risvolti politici e ideologici. Certamente da uomo di politica è giusto che faccia la sua analisi e la renda pubblica, ma i cittadini non vorrebbero forse sapere da lui come sta operando per il nostro benessere? Ah, certo: stanno partendo o sono già partiti lavori per il rifacimento delle piazze, non di certo delle strade, ora non chiediamo troppo, su. I disoccupati e i senza tetto forse andranno a dormire e mangiare nelle nuovi ridenti piazze?
Torniamo sulla questione politica, visto che forse è l'unica cosa che ormai interessa al sindaco di Trani. Noi abbiamo aderito a Futuro e Libertà con grande entusiasmo perché, come anche dimostrato dalla convention di Perugia, ci da speranza di poter tornare finalmente a parlare di politica, tornare al centro della politica e far tornare i cittadini tutti protagonisti della politica e quindi collaborare effettivamente alla costruzione del proprio futuro. Quella che ci unisce al presidente Fini e al suo movimento sono ideali forti e stabili, di democrazia, di dibattito e di confronto, di vera meritocrazia. Il Pdl era sorto per fare tutto questo ma si è rivelato un partito di cartone dove comandasse senza diritto di replica il solo leader e a scalare gli amici degli amici con il solo merito, di essere amico.
La coerenza che lei, signor sindaco, sembra reclamare al nostro presidente (ex Msi ed ex An) è palese davanti agli occhi di tutti: la coerenza è stare accanto alla gente e lavorare per la gente, i tempi cambiano, le necessità anche e la politica deve cambiare con essi pur mantenendo ben saldi i principi di legalità, lealtà e partecipazione collettiva. Forse avesse fatto maggior attenzione alla lettura del manifesto politico di Futuro e Libertà o lo avesse letto, avrebbe notato che sono i valori da sempre presenti nella destra italiana e che non sono mai cambiati.
Il partito in cui comanda una sola persona, dove l'unica occupazione è la corsa ad una poltrona, dove c'è guerra interna per beceri motivi personali senza pensare al bene dei cittadini, dove le chiavi del comando sono in mano solo a poche persone tralasciando la base, tralasciando la linfa vitale della politica, cioè i cittadini, ebbene non può essere un partito coerente con i valori da sempre appartenenti alla destra, ai valori del grandissimo Pinuccio Tatarella che lei menziona.
Il presidente Fini negli anni non ha cambiato idee, è sempre stato coerente con se stesso ed è sempre stato accanto alla gente ed ai suoi reali bisogni mutando forse il suo modus operandi proprio per stare al passo con la realtà mutevole della società. La legge elettorale vigente allontana la politica dai cittadini che devono decidere i propri rappresentanti senza far decidere ad una sola persona come comporre il parlamento. Forse lei difende così strenuamente questa legge elettorale perché aspira forse ad entrare nel listone? Forse sa che ha perso tutto il consenso dei suoi concittadini negli ultimi tre anni di inattività amministrativa e che quindi per aspirare a fare il parlamentare non può sperare di essere scelto dai cittadini? Forse ultimamente sta facendo solo interventi politici a livello nazionale perché preferisce non parlare del suo non operato per la nostra amata città?
Noi di Futuro e Libertà non sappiamo se le votazioni nazionali siano vicine o lontane, di sicuro sappiamo che non è più possibile assistere all'immobilismo amministrativo a qualsiasi livello, da quello nazionale nel quale c'è ormai uno stallo totale a quello che più ci preoccupa che è quello locale dove l'amministrazione del centro destra guidata dal pdl e da lei non è nella fase di stallo ma in quella peggiore dell'abbandono dove lei si preoccupa ormai solo del suo futuro politico e chi le sta intorno pensa solo ad accaparrarsi le poltrone libere senza pensare alla città, ai cittadini e ai suoi reali bisogni. Alla luce di tutto questo siamo qui a chiederle di dimettersi dalla carica di sindaco, di rimettere il suo mandato ai cittadini in modo da restituire alla città una speranza per il futuro, dare ai cittadini la possibilità di scegliere una nuova classe dirigente che possa aiutare effettivamente la città a risollevarsi. E magari lei libero dagli impegni di amministrare la città, o almeno di provarci, si può dedicare esclusivamente alla politica nazionale e alla sua aspirazione di sedere in parlamento.
Per tutti i cittadini che sono stanchi di questo modo di far politica, che sono stanchi di assistere all'immobilismo di questa amministrazione e che invece vogliono tornare davvero a fare politica, sentirsi partecipi della politica e vogliano riprendere o iniziare con nuovo slancio ed entusiasmo a fare politica e vede in Futuro e Libertà un movimento dove poter esprimersi e agire liberamente, la nostra sede è in via De Cuneo, 54 nei pressi della stazione, e saremo lieti di accogliervi e intraprendere tutti insieme un nuovo cammino di democrazia, libertà e azione per il bene comune».
Leonardo Marinaro
Generazione Italia Trani / Futuro e Libertà
Tarantini parla della politica nazionale e fa una sua analisi approfondita sulla convention di Futuro e Libertà e dei possibili risvolti politici e ideologici. Certamente da uomo di politica è giusto che faccia la sua analisi e la renda pubblica, ma i cittadini non vorrebbero forse sapere da lui come sta operando per il nostro benessere? Ah, certo: stanno partendo o sono già partiti lavori per il rifacimento delle piazze, non di certo delle strade, ora non chiediamo troppo, su. I disoccupati e i senza tetto forse andranno a dormire e mangiare nelle nuovi ridenti piazze?
Torniamo sulla questione politica, visto che forse è l'unica cosa che ormai interessa al sindaco di Trani. Noi abbiamo aderito a Futuro e Libertà con grande entusiasmo perché, come anche dimostrato dalla convention di Perugia, ci da speranza di poter tornare finalmente a parlare di politica, tornare al centro della politica e far tornare i cittadini tutti protagonisti della politica e quindi collaborare effettivamente alla costruzione del proprio futuro. Quella che ci unisce al presidente Fini e al suo movimento sono ideali forti e stabili, di democrazia, di dibattito e di confronto, di vera meritocrazia. Il Pdl era sorto per fare tutto questo ma si è rivelato un partito di cartone dove comandasse senza diritto di replica il solo leader e a scalare gli amici degli amici con il solo merito, di essere amico.
La coerenza che lei, signor sindaco, sembra reclamare al nostro presidente (ex Msi ed ex An) è palese davanti agli occhi di tutti: la coerenza è stare accanto alla gente e lavorare per la gente, i tempi cambiano, le necessità anche e la politica deve cambiare con essi pur mantenendo ben saldi i principi di legalità, lealtà e partecipazione collettiva. Forse avesse fatto maggior attenzione alla lettura del manifesto politico di Futuro e Libertà o lo avesse letto, avrebbe notato che sono i valori da sempre presenti nella destra italiana e che non sono mai cambiati.
Il partito in cui comanda una sola persona, dove l'unica occupazione è la corsa ad una poltrona, dove c'è guerra interna per beceri motivi personali senza pensare al bene dei cittadini, dove le chiavi del comando sono in mano solo a poche persone tralasciando la base, tralasciando la linfa vitale della politica, cioè i cittadini, ebbene non può essere un partito coerente con i valori da sempre appartenenti alla destra, ai valori del grandissimo Pinuccio Tatarella che lei menziona.
Il presidente Fini negli anni non ha cambiato idee, è sempre stato coerente con se stesso ed è sempre stato accanto alla gente ed ai suoi reali bisogni mutando forse il suo modus operandi proprio per stare al passo con la realtà mutevole della società. La legge elettorale vigente allontana la politica dai cittadini che devono decidere i propri rappresentanti senza far decidere ad una sola persona come comporre il parlamento. Forse lei difende così strenuamente questa legge elettorale perché aspira forse ad entrare nel listone? Forse sa che ha perso tutto il consenso dei suoi concittadini negli ultimi tre anni di inattività amministrativa e che quindi per aspirare a fare il parlamentare non può sperare di essere scelto dai cittadini? Forse ultimamente sta facendo solo interventi politici a livello nazionale perché preferisce non parlare del suo non operato per la nostra amata città?
Noi di Futuro e Libertà non sappiamo se le votazioni nazionali siano vicine o lontane, di sicuro sappiamo che non è più possibile assistere all'immobilismo amministrativo a qualsiasi livello, da quello nazionale nel quale c'è ormai uno stallo totale a quello che più ci preoccupa che è quello locale dove l'amministrazione del centro destra guidata dal pdl e da lei non è nella fase di stallo ma in quella peggiore dell'abbandono dove lei si preoccupa ormai solo del suo futuro politico e chi le sta intorno pensa solo ad accaparrarsi le poltrone libere senza pensare alla città, ai cittadini e ai suoi reali bisogni. Alla luce di tutto questo siamo qui a chiederle di dimettersi dalla carica di sindaco, di rimettere il suo mandato ai cittadini in modo da restituire alla città una speranza per il futuro, dare ai cittadini la possibilità di scegliere una nuova classe dirigente che possa aiutare effettivamente la città a risollevarsi. E magari lei libero dagli impegni di amministrare la città, o almeno di provarci, si può dedicare esclusivamente alla politica nazionale e alla sua aspirazione di sedere in parlamento.
Per tutti i cittadini che sono stanchi di questo modo di far politica, che sono stanchi di assistere all'immobilismo di questa amministrazione e che invece vogliono tornare davvero a fare politica, sentirsi partecipi della politica e vogliano riprendere o iniziare con nuovo slancio ed entusiasmo a fare politica e vede in Futuro e Libertà un movimento dove poter esprimersi e agire liberamente, la nostra sede è in via De Cuneo, 54 nei pressi della stazione, e saremo lieti di accogliervi e intraprendere tutti insieme un nuovo cammino di democrazia, libertà e azione per il bene comune».
Leonardo Marinaro
Generazione Italia Trani / Futuro e Libertà
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 





j.jpg)


