libri biblioteca
libri biblioteca
I luoghi della memoria

La biblioteca nella vecchia sede in piazza Longobardi

Luoghi della memoria di Giovanni Ronco

Entrare in quelle grandi sale, specie nelle giornate di primavera o estate, quando lo strillo delle rondini era più di un sottofondo, dava la sensazione di essere in un ambiente altro, quasi siciliano, tipico di una descrizione in stile Camilleri. Le sale della biblioteca comunale "Bovio", una volta in piazza Longobardi, erano ricche di storia ma anche di quella luce obliqua e dorata, che prorompeva dai finestroni, che a loro volta davano in parte sulla piazza ed in parte su di un'angusta stradina retrostante.

Quella luce obliqua e dorata, quel tanfo piacevole, non fastidioso, di libri datati e umidità, non riesco proprio a togliermeli dalla testa.

Il tempo sembrava sospeso, come i personaggi che l'abitavano, dai messi, ai lettori silenziosi, al direttore Mario Schirallli, che andavo a salutare nell'ultima stanza, dove c'era il suo ufficio. Per motivi anagrafici non ho avuto modo di conoscere lo storico direttore Bendetto Ronchi, per il quale ci vorrebbe un capitolo a parte.

La prima volta che ci andai, mi accompagnò mio padre, grande appassionato di libri e letture. Non ricordo se per fare la classica ricerca, per la quale bisognava andare seriamente a cercare libri, invece di compulsare un computer o un telefonino e procedere con lo squallido copia e incolla, stampato e portato oggi in dote, sotto il nome di "ricerca". Ma credo che ci sia andato proprio per quello: una ricerca vera, prendendo informazioni e spunti da un libro e da un altro ancora e poi da un altro. C'era questo dolce contrasto tra il silenzio religioso dei lettori e le urla dei fruttivendoli e dei pescivendoli nella piazza sottostante. Che ossimoro, quella biblioteca ammantata da un solenne silenzio laico- religioso e la vita reale pure presente ma proveniente dalla strada, con protagonisti quei personaggi schietti e umili, dotati di possenti voci, poi amplificate da una specie di effetto eco, nelle stanze della biblioteca: la massaia che contratta, il pescivendolo che urla la convenienza del suo pesce, il contadino che si affretta a vendere tutta la cassetta all'ultimo cliente del pomeriggio o della mattinata:" Prenditi tutto e dammi 5 mila lire".

Tutto si sentiva, mentre si leggeva o si cercava o si chiacchierava, a bassa voce, con Mario che aveva sempre una storia da raccontarti, su Trani, sulla sua gioventù, sulle belle ragazze d'una volta, su quel fatto storico dimenticato.

Anche i bibliotecari e gli inservienti sembravano essere usciti da quei libri: un anziano con le maniche tirate su come i tipografi d'una volta, una signora che sembrava sonnecchiare ma alla quale forse nulla sfuggiva e poi loro, i grandi amici: libri di tutte le epoche, classici, per ragazzi, riviste impolverate, libri comunisti ( Marx la faceva da padrone, Gramsci seguiva a ruota) o risalenti al ventennio fascista, con quelle pagine ingiallite e quella grafica marcata. Sarebbe bello un giorno ridare vita a quel luogo, magari come biblioteca storica, di nicchia, solo per bibliofili marci.
  • Biblioteca di Trani
Altri contenuti a tema
Inaugurata la mostra Wiki Loves Puglia nella biblioteca comunale Inaugurata la mostra Wiki Loves Puglia nella biblioteca comunale Spazio alle foto che offrono visibilità ai beni culturali del territorio
Mobbing: riflessioni tra diritto e società nella Biblioteca “Bovio” di Trani Mobbing: riflessioni tra diritto e società nella Biblioteca “Bovio” di Trani L'evento ha messo a confronto approcci giuridici e sociologici su un fenomeno ancora senza tutela penale
«A difesa degli indifesi» in Biblioteca a Trani  il dibattito sui diritti della terza età «A difesa degli indifesi» in Biblioteca a Trani il dibattito sui diritti della terza età Incontro tematico organizzato dall Città di Trani in collaborazione con l’Università della Terza Età e l'AUSER
La Biblioteca di Trani cura e supera le correnti gravitazionali La Biblioteca di Trani cura e supera le correnti gravitazionali Fino a maggio tantissime attività speciali per il corpo e la mente
Le vittime invisibili, il racconto teatrale oltre la Shoah della storia di Helga Shneider domani in biblioteca Le vittime invisibili, il racconto teatrale oltre la Shoah della storia di Helga Shneider domani in biblioteca Ideato e condotto da Stefania De Toma con Renzo Samaritani Schneider
"La pietà popolare a Trani. Tra culto del Santo Patrono e Confraternite" "La pietà popolare a Trani. Tra culto del Santo Patrono e Confraternite" Incontro tematico in Biblioteca "G.Bovio" il prossimo 05 maggio ore 17:00
Noi in biblioteca con voi, si chiude il primo anno di attività Noi in biblioteca con voi, si chiude il primo anno di attività Al centro il libro e la lettura
Christian Raimo presenta "Alfabeto della scuola democratica" nella biblioteca di Trani Christian Raimo presenta "Alfabeto della scuola democratica" nella biblioteca di Trani Mercoledì 7 maggio alle ore 16
© 2001-2025 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.