Cronaca
Ancora arresti per truffe assicurative. Epicentro Barletta
Si fa male a calcetto, chiede soldi al Comune per finto sinistro. Eseguite 25 ordinanze di custodia cautelare
BAT - martedì 16 ottobre 2012
11.59
La Guardia di Finanza di Barletta ha concluso un'attività investigativa avviata nel 2007 e che ha permesso di sgominare un gruppo criminale di Barletta specializzato nelle truffe in danno dell'Ente locale e delle compagnie assicurative. Sono state eseguite 25 ordinanze di custodia cautelare tra cui 6 nei confronti di medici ed avvocati, in più 14 soggetti sono stati denunciati a piede libero.
I provvedimenti giudiziari scaturiscono dal riscontro di sinistri avvenuti tutti nella città di Barletta che hanno visto coinvolti soggetti caduti accidentalmente su manti stradali dissestati o comunque in cattivo stato di manutenzione. I soggetti provvedevano successivamente a richiedere il risarcimento del danno subito all'ufficio gestione sinistri del Comune di Barletta. Di fatto i successivi riscontri probatori hanno permesso di accertare che un avvocato di Barletta (già coinvolto nell'inchiesta) pianificava a priori ogni incidente, mediante la stipula di precisi accordi con gli altri indagati così da creare il sinistro stradale idoneo per ottenere, attraverso la denuncia presentata al Comune, un risarcimento congruo.
Il modus operandi prevedeva diverse modalità di attuazione con la presenza di una parte apparentemente lesa (in genere una persona che si era infortunata in circostanze di tempo e luogo completamente diverse, ad esempio giocando una partita di calcetto) e di apparenti testimoni oculari che di fatto non avevano assistito all'evento. Era compito del professionista presentare denunce presso l'ufficio gestione sinistri del Comune di Barletta, seguire tutta la pratica fino all'incasso delle somme e provvedere dopo alla distribuzione dei soldi ottenuti.
I provvedimenti giudiziari scaturiscono dal riscontro di sinistri avvenuti tutti nella città di Barletta che hanno visto coinvolti soggetti caduti accidentalmente su manti stradali dissestati o comunque in cattivo stato di manutenzione. I soggetti provvedevano successivamente a richiedere il risarcimento del danno subito all'ufficio gestione sinistri del Comune di Barletta. Di fatto i successivi riscontri probatori hanno permesso di accertare che un avvocato di Barletta (già coinvolto nell'inchiesta) pianificava a priori ogni incidente, mediante la stipula di precisi accordi con gli altri indagati così da creare il sinistro stradale idoneo per ottenere, attraverso la denuncia presentata al Comune, un risarcimento congruo.
Il modus operandi prevedeva diverse modalità di attuazione con la presenza di una parte apparentemente lesa (in genere una persona che si era infortunata in circostanze di tempo e luogo completamente diverse, ad esempio giocando una partita di calcetto) e di apparenti testimoni oculari che di fatto non avevano assistito all'evento. Era compito del professionista presentare denunce presso l'ufficio gestione sinistri del Comune di Barletta, seguire tutta la pratica fino all'incasso delle somme e provvedere dopo alla distribuzione dei soldi ottenuti.