Andrea Ferri entra nel consiglio nazionale del Club della Libertà

In attesa di celebrare l'elezione di un parlamentare o di un senatore tranese, c'è ancora qualche politico di Trani in grado di riuscire a respirare l'aria della politica romana. E' il caso del consigliere comunale del PdL Andrea Ferri che ha ricevuto dall'onorevole Mario Valducci (presidente nazionale dei Club della Libertà) la nomina di consigliere nazionale dell'associazione. Andrea Ferri, da oltre un anno ha fondato a Trani la sezione locale del Club della Libertà e, di recente, ha benedetto la nascita di un'analoga sezione nella vicina Bisceglie.

I Club della Libertà sono una struttura associativa del partito del PdL. Nati nel marzo 2009, ora vantano oltre 700 sedi in tutta Italia e più di 20.000 iscritti. Naturalmente non si tratta di una proposta differente al partito e né tantomeno una corrente (è più che opportuno specificarlo in tempi come questi) ma di un gruppo di supporto al partito stesso. Il lavoro svolto a livello nazionale sia dal presidente Valducci che dal giovanissimo coordinatore nazionale Andrea di Sorte hanno fatto si che il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, attribuisse ai Club il delicato compito di difensori del voto e di megafono dell'azione di governo. Il punto di forza del Club è che pensa da partito ma non lo è: pertanto, la semplicità di applicazioni di servizi alla collettività ed al territorio è immediata.

Il Club di Trani si è già contraddistinto a livello locale e nazionale con diverse iniziative di carattere sociale, diventando ideatore di molte attività e sviluppando per primo un gruppo indipendente giovanile denominato Giovani per i Giovani di cui è presidente Andrea Catino e che vanta oltre 100 iscritti sui 300 totali. L'ultima idea, annunciata nel corso del primo congresso giovanile e tanto apprezzata dai vertici nazionali del Club, è stata la creazione di una sezione esclusivamente dedicata alle donne.