Basso, i 10 voti mancanti c’erano (rettificato)

Staffetta di consiglieri all'orizzonte in Alleanza Nazionale. Franco Basso dovrebbe presto prendere il posto in aula di Chicco Corallo. Lo conferemerebbe la verifica dei voti effettuata nei giorni scorsi dalla sezione di polizia giudiziaria dei vigili di Trani su disposizione del sostituto procuratore, Luigi Scimé, che coordina l'inchiesta per falso in materia elettorale scaturita dalla denuncia presentata da Franco Basso all'indomani dell'esito delle elezioni che hanno visto il consigliere uscente non eletto per soli dieci voti. Basso aveva deciso di rivolgersi all'autorità giudiziaria perché convinto di aver perso 10 voti in una sezione (la 12, scuola Baldassarre). Nel conteggio dei voti Basso doveva averne 17, ma nelle tabelle di scrutinio della sezione interessata ne risultarono solo 7. Errore grave e decisivo, con quei 10 voti che sarebbero stati trasferiti su un altro candidato.

Alla fine dello scrutinio, Basso si è ritrovato fuori dal consiglio comunale, preceduto da Corallo (ultimo degli eletti) per solo 9 voti. La Procura adesso dovrà accertare se questo errore, derivato anche dalla necessità di far quadrare il conto dei voti totali di Alleanza nazionale in quella sezione, sia stato commesso nella sezione oppure dai dipendenti comunali del servizio elettorale del Comune. Quattordici persone sono finite sul registro degli indagati. La verifica compiuta dalla polizia municipale non comporterà in automatico l'entrata di Basso in consiglio comunale. Solo la giustizia amministrativa potrà deciderne l'ammissione. Basso ha già presentato ricorso d'urgenza al Tar e la prima udienza è fissata per il 18 ottobre.


Rettifica
Nell'articolo di ieri è stato citato erroneamente l'UFFICIO elettorale del Comune di Trani. In realtà si tratta del SERVIZIO elettorale svolto dai dipendenti del Comune di Trani.

Ecco le precisazioni del coordinatore dell'ufficio elettorale: «Nel registro degli indagati vi sono i nomi di ben quattordici persone, vale a dire i sei componenti il seggio elettorale ed otto dipendenti comunali del servizio elettorale, a vario titolo interessati alla convalida dei verbali provenienti dai plessi scolastici ed al caricamento informatico dei dati.»

Ci scusiamo per l'errore.