Politica
Bonus energia negato, De Noia si rivolge all'Autority
«Ci si scaglia contro le fasce più deboli della popolazione»
Trani - mercoledì 29 settembre 2010
Prosegue la protesta del consigliere comunale Francesco De Noia, in difesa di tutti coloro che si sono visti negare il bonus energia per meri errori di carattere formale e che quindi, non andavano ad incidere sulla legittima attribuzione a quanti ne avevano diritto e che ne pretendono la corresponsione.
Il giovane consigliere di maggioranza non ci sta. «L'assordante silenzio che ha caratterizzato questo periodo, durante il quale - spiega De Noia in un comunicato – ci aspettavamo che lo Sgate (la società di gestione delle tariffe energetiche) ritornasse sui suoi passi liquidando i compensi a chi ne avesse diritto, si è addirittura concluso con la conferma che i bonus non verranno pagati. Tutto ciò è assolutamente ignobile. Ci si scaglia contro le fasce più deboli dei cittadini, in un periodo di profonda e perdurante crisi economica».
«Atteso questo inaccettabile comportamento dello Sgate - prosegue il Consigliere di maggioranza - abbiamo deciso di rivolgerci direttamente all'Autorità per l'energia elettrica e il gas, chiedendo un suo intervento teso alla risoluzione della problematica de quo che, ribadisco, vede vittime quelle famiglie che più delle altre stanno soffrendo il drammatico periodo di crisi economica che stiamo attraversando. Ed ovviamente non ci fermeremo qui. Chi ha orecchie per intendere, intenda».
Il giovane consigliere di maggioranza non ci sta. «L'assordante silenzio che ha caratterizzato questo periodo, durante il quale - spiega De Noia in un comunicato – ci aspettavamo che lo Sgate (la società di gestione delle tariffe energetiche) ritornasse sui suoi passi liquidando i compensi a chi ne avesse diritto, si è addirittura concluso con la conferma che i bonus non verranno pagati. Tutto ciò è assolutamente ignobile. Ci si scaglia contro le fasce più deboli dei cittadini, in un periodo di profonda e perdurante crisi economica».
«Atteso questo inaccettabile comportamento dello Sgate - prosegue il Consigliere di maggioranza - abbiamo deciso di rivolgerci direttamente all'Autorità per l'energia elettrica e il gas, chiedendo un suo intervento teso alla risoluzione della problematica de quo che, ribadisco, vede vittime quelle famiglie che più delle altre stanno soffrendo il drammatico periodo di crisi economica che stiamo attraversando. Ed ovviamente non ci fermeremo qui. Chi ha orecchie per intendere, intenda».
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