Politica
Bufera in Provincia, domani Divella incontra i partiti
Lo scioglimento porterebbe a nuove elezioni anche a Foggia e nella Bat.
Trani - giovedì 15 febbraio 2007
La tempesta che si è abbattuta sulla Provincia di Bari potrebbe essersi placata. Ma il presidente dell'Ente, Vincenzo Divella naviga a vista. Dopo l'ennesima mancanza del numero legale per l'assenza di consiglieri di maggioranza di centrosinistra, il presidente della Provincia ha perso la pazienza e al microfono, a margine del Consiglio, ha dichiarato di sentirsi «costretto» a rassegnare le dimissioni da presidente per il perdurare dello stallo in cui versa l'attività consiliare (è la nona volta che la seduta va deserta).
I partiti del centrosinistra sono pronti ad affrontare tutti i nodi con la presidenza. Domani alle 16 è previsto un vertice con i capigruppo di maggioranza e i segretari provinciali del centrosinistra per aprire una fase di verifica politica in seno alla Provincia. I punti del contendere sono essenzialmente due: da un lato i consiglieri assenteisti, dall'altro il problemi dei doppi incarichi di alcuni consiglieri di maggioranza.
Divella, nel corso della presentazione dell'iniziativa del pescaturismo a Trani, ha confermato un disagio tuttora esistente: «Mi arrabbio poche volte - ha detto - e questa volta la pazienza ha raggiunto il limite. Sono abituato a fare le cose seriamente e con impegno e mi da fastidio quando invece altri occupano incarichi solo per timbrare il cartellino. Anche alla cerimonia ufficiale d'apertura dell'Ikea si sono presentati solo due consiglieri in rappresentanza dell'Ente. La Provincia è una cosa seria, se non lo capiscono ce ne andiamo tranquillamente a casa". Se domani Divella dovesse confermare le dimissioni, lo scioglimento dell'ente barese porterebbe automaticamente e con un anno d'anticipo allo scioglimento anche della Provincia di Foggia visto che le prossime elezioni provinciali per Bari e Foggia sanciranno anche il debutto elettorale della Provincia Bat.
I partiti del centrosinistra sono pronti ad affrontare tutti i nodi con la presidenza. Domani alle 16 è previsto un vertice con i capigruppo di maggioranza e i segretari provinciali del centrosinistra per aprire una fase di verifica politica in seno alla Provincia. I punti del contendere sono essenzialmente due: da un lato i consiglieri assenteisti, dall'altro il problemi dei doppi incarichi di alcuni consiglieri di maggioranza.
Divella, nel corso della presentazione dell'iniziativa del pescaturismo a Trani, ha confermato un disagio tuttora esistente: «Mi arrabbio poche volte - ha detto - e questa volta la pazienza ha raggiunto il limite. Sono abituato a fare le cose seriamente e con impegno e mi da fastidio quando invece altri occupano incarichi solo per timbrare il cartellino. Anche alla cerimonia ufficiale d'apertura dell'Ikea si sono presentati solo due consiglieri in rappresentanza dell'Ente. La Provincia è una cosa seria, se non lo capiscono ce ne andiamo tranquillamente a casa". Se domani Divella dovesse confermare le dimissioni, lo scioglimento dell'ente barese porterebbe automaticamente e con un anno d'anticipo allo scioglimento anche della Provincia di Foggia visto che le prossime elezioni provinciali per Bari e Foggia sanciranno anche il debutto elettorale della Provincia Bat.
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 



j.jpg)



j.jpg)
