
Politica
Elezioni politiche 2018, Trani avrà il suo candidato: Lucia De Mari
La giornalista in gara come centrista per essere eletta alla Camera
Trani - lunedì 15 gennaio 2018
7.40
Mancano due mesi ma è ormai entrato nel vivo il percorso che porterà alle elezioni politiche del 2018. Questa volta fervono i preparativi anche a Trani e a spiccare è il nome di una donna. Si tratta della giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, Lucia De Mari. Per il Collegio uninominale alla Camera la pattuglia dei pretendenti in Puglia è corposa e nella sfida a chi otterrà più voti concorrerà la giornalista tranese, volto noto ed apprezzato in tutto il territorio.
Il 4 marzo, per la prima volta, l'Italia andrà alle urna con il Rosatellum, sistema di voto misto che prevede il 36 per cento di collegi uninominali e per la parte restante i collegi plurinominali. La Puglia è stata suddivisa in 16 collegi uninominali più 4 plurinominali per la Camera. Otto uninominali più due plurinominali, invece, per il Senato. Saranno eletti, complessivamente, 42 deputati e 20 senatori.
A gareggiare ci sarà anche la tranese De Mari che cercherà di essere eletta deputato non solo all'interno del collegio uninominale ma anche del plurinominale dove sarà capolista nella sua lista. La sua particolarità è la trasversalità: la giornalista, infatti, si presenterà come centrista. Così, per la prima volta, entrerà nel mondo della politica, senza mai esser stata schierata né a destra né tantomeno a sinistra.
Per il collegio uninominale di Barletta-Andria-Trani-Canosa, però, c'è un altro candidato già certo: l'assessore regionale Filippo Caracciolo (Pd). Il nominativo di Caracciolo, insieme ad altri nominativi riferibili ad alte cariche istituzionali e di partito regionale, era già stato formulato dalla segreteria provinciale sul tavolo regionale della consulta dei segretari presieduto dal segretario regionale Lacarra.
Il 4 marzo, per la prima volta, l'Italia andrà alle urna con il Rosatellum, sistema di voto misto che prevede il 36 per cento di collegi uninominali e per la parte restante i collegi plurinominali. La Puglia è stata suddivisa in 16 collegi uninominali più 4 plurinominali per la Camera. Otto uninominali più due plurinominali, invece, per il Senato. Saranno eletti, complessivamente, 42 deputati e 20 senatori.
A gareggiare ci sarà anche la tranese De Mari che cercherà di essere eletta deputato non solo all'interno del collegio uninominale ma anche del plurinominale dove sarà capolista nella sua lista. La sua particolarità è la trasversalità: la giornalista, infatti, si presenterà come centrista. Così, per la prima volta, entrerà nel mondo della politica, senza mai esser stata schierata né a destra né tantomeno a sinistra.
Per il collegio uninominale di Barletta-Andria-Trani-Canosa, però, c'è un altro candidato già certo: l'assessore regionale Filippo Caracciolo (Pd). Il nominativo di Caracciolo, insieme ad altri nominativi riferibili ad alte cariche istituzionali e di partito regionale, era già stato formulato dalla segreteria provinciale sul tavolo regionale della consulta dei segretari presieduto dal segretario regionale Lacarra.

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