Generazione Italia, i finiani si organizzano

Venerdì 1 ottobre si terrà la prima assemblea regionale degli oltre cento circoli pugliesi di Generazione Italia. I coordinatori di Generazione Italia Puglia, insieme al coordinatore nazionale, Italo Bocchino e al cofondatore Carmelo Briguglio, entrambi componenti del gruppo Futuro e Libertà alla Camera, si incontreranno con tutti i responsabili di circolo e gli amministratori locali del movimento. Parteciperà anche il coordinatore del circolo territoriale di Trani il consigliere comunale Leonardo Marinaro. L'appuntamento avrà luogo nelle sale dell'Hotel Hilton di Bari, in via don Guanella 15, alle ore 17. Introdurrà i lavori dell'assemblea il coordinatore regionale, Francesco Divella. Con lui, i coordinatori provinciali del movimento, Carmelo Patarino (Taranto), Giammarco Surico (Bari e Bat), Salvatore Tatarella (Foggia), Giuseppe Marinotti (Brindisi) e Paolo Pellegrino (Lecce).

Di seguito riportiamo l'intervento di Dino Marinaro:

«Generazione Italia, a Trani come in Puglia, cresce incessantemente da quattro mesi, nonostante la crisi evidente che attraversa la politica, orfana da tempo di quel rapporto con le realtà territoriali e più direttamente con le persone. La nostra ricetta è quella di spostare il baricentro della nostra azione dai palazzi alle piazze. La nostra città, come la Regione, vive un momento di particolare difficoltà sociale ed economica: siamo maglia nera per tasso di occupazione, soprattutto giovanile e femminile, abbiamo i conti al collasso e la sanità nel caos. Per questo chiediamo con urgenza l'affermarsi di una nuova stagione nel centrodestra, che coinvolga soprattutto le nuove generazioni e consenta la nascita di una classe dirigente in grado di dare risposte concrete, senza abbandonarsi al fascino di facili figure retoriche o alla tentazione di sterili quanto dannosi cesarismi.

La nuova via liberale tracciata da Fini a Mirabello rilancia il capitale umano, unico, vero e grande valore imprescindibile per costruire il futuro, per impedire che i giovani diventino solo portatori d'acqua in balia di stage interminabili e precariati permanenti. Da qui intende partire la campagna d'autunno di Generazione Italia, che chiama a raccolta tutte le energie inespresse nella nostra città come anche in tutta la nazione, che inutilmente, sino ad oggi, hanno tentato di far sentire la propria voce.

Dobbiamo richiamare tutti verso una nuova responsabilità sociale, se non vogliamo che lavoro e dignità restino solo parole per abbellire i versi di qualche campagna elettorale. Ci impegneremo a realizzare ogni iniziativa utile perché quel patto generazionale richiamato così efficacemente da Fini si concretizzi attorno al progetto di una nuova destra democratica ed europea. Per chiunque si riveda in questi ideali e abbia voglia di esser parte attiva di questo nuovo ed entusiasmante progetto e voglia dare il proprio contributo, il circolo territoriale di Trani ha sede in via De Cuneo 54, nei pressi della stazione».