Vita di città
Guastamacchia, stop alla gestione: si faranno prima i lavori
Trani ha ottenuto un corposo finanziamento per la ristrutturazione. Entro sei mesi verrà indetta la gara
Trani - lunedì 21 novembre 2011
14.21
La gara per la gestione del centro anziani di villa Guastamacchia finisce in soffitta perché il Comune di Trani ha ottenuto, attraverso il piano di zona, un corposo finanziamento di 1 milione e mezzo di euro che consentirà di provvedere all'urgente ristrutturazione della struttura. L'annuncio è stato dato in una conferenza stampa convocata dal consiglio direttivo del piano di zona di Trani e Bisceglie.
I sindaci delle due città, Tarantini e Spina, hanno presentato ai giornalisti i progetti che si intendono realizzare con i 3 milioni complessivi (1,5 a testa) ottenuti. Per Trani, si è deciso di investire le risorse sul centro Guastamacchia e sulla ex Ipab Vittorio Emanuele, già destinataria di un congruo finanziamento per la realizzazione di una nuova casa di riposo.
Nel dettaglio, l'amministrazione di Trani ha inteso destinare 455mila per la ristrutturazione urgente di villa Guastamacchia e del giardino interno ottocentesco. Nel recente passato ci eravamo occupati delle condizioni di degrado dell'immobile. Entro sei mesi (pena la perdita del finanziamento) verrà indetta la gara (con la procedura dell'appalto integrato) per il restyling. Guastamacchia che, entro la fine del 2013, diverrà un centro sociale polivalente per anziani e senza pericolo d'incolumità per i suoi residenti.
Per quanto riguarda la Vittorio Emanuele, contestualmente con l'inizio dei lavori per la realizzazione della nuova casa per anziani, si provvederà alla ristrutturazione dei vecchi locali. In questo caso, 628mila euro saranno utilizzati per la ristrutturazione di un'ala dello stabile e per la realizzazione di un pronto intervento sociale, altri 416mila euro permetteranno l'allocazione di un centro socioeducativo per minori. Quando sarà terminata la nuova struttura e vi sarà il trasferimento degli anziani, la struttura dovrebbe ospitare anche una comunità alloggio per disabili, in modo da divenire un polo d'eccellenza per il terzo settore.
I sindaci delle due città, Tarantini e Spina, hanno presentato ai giornalisti i progetti che si intendono realizzare con i 3 milioni complessivi (1,5 a testa) ottenuti. Per Trani, si è deciso di investire le risorse sul centro Guastamacchia e sulla ex Ipab Vittorio Emanuele, già destinataria di un congruo finanziamento per la realizzazione di una nuova casa di riposo.
Nel dettaglio, l'amministrazione di Trani ha inteso destinare 455mila per la ristrutturazione urgente di villa Guastamacchia e del giardino interno ottocentesco. Nel recente passato ci eravamo occupati delle condizioni di degrado dell'immobile. Entro sei mesi (pena la perdita del finanziamento) verrà indetta la gara (con la procedura dell'appalto integrato) per il restyling. Guastamacchia che, entro la fine del 2013, diverrà un centro sociale polivalente per anziani e senza pericolo d'incolumità per i suoi residenti.
Per quanto riguarda la Vittorio Emanuele, contestualmente con l'inizio dei lavori per la realizzazione della nuova casa per anziani, si provvederà alla ristrutturazione dei vecchi locali. In questo caso, 628mila euro saranno utilizzati per la ristrutturazione di un'ala dello stabile e per la realizzazione di un pronto intervento sociale, altri 416mila euro permetteranno l'allocazione di un centro socioeducativo per minori. Quando sarà terminata la nuova struttura e vi sarà il trasferimento degli anziani, la struttura dovrebbe ospitare anche una comunità alloggio per disabili, in modo da divenire un polo d'eccellenza per il terzo settore.