«Hai offeso la città: Chiarello dimettiti»

«Talune dichiarazioni dell'assessore all'ambiente Pina Charello, riportate da alcuni mass media e registrate durante il convegno sull'ambiente e prevenzione oncologica organizzato dall'associazione Orizzonti presso la biblioteca Giovanni Bovio, sono state ritenute altamente lesive della dignità, del buon nome e del senso civico dei tranesi e dell'intera città (http://www.traniweb.it/trani/informa/14137.html).

L'assessore Chiariello, durante il suo intervento, ha criticato il comportamento dei suoi concittadini a proposito del servizio rifiuti. Nel corso del convegno, la stessa sarebbe stata oggetto di ripetuti mugugni culminati con il lancio di una monetina verso di lei anche se, su questo episodio, vi sono però versioni contrastanti (http://www.traniweb.it/trani/informa/14134.html).

Tutti i partiti dell'area di centrosinistra, indignati per questa dichiarazione dell'assessore Chiarello, esternata durante un pubblico convegno al quale ella ha partecipato in veste istituzionale, ma anche sollecitati della stragrande maggioranza dei cittadini di Trani, offesi da tali affermazioni, chiedono le sue immediate dimissioni dalla carica e le pubbliche scuse alla città. Qualora l'assessore Chiarello non ritenesse di doversi dimettere, invitano il sindaco a revocarle immediatamente la delega e a provvedere a scusarsi lui con i cittadini di Trani.

A nessuno è consentito di gettare fango o denigrare pubblicamente Trani facendola apparire come una città cosparsa di rifiuti per la maleducazione, o qualcosa del genere dei suoi cittadini. Dopo un'offesa del genere, appesantita dal fatto che è stata pronunciata pubblicamente e durante una manifestazione che la vedeva nella veste istituzionale, l'assessore dovrebbe avere quanto minimo il buon senso di scusarsi con Trani e rimettere senza indugi il proprio mandato».

Pd, Italia dei Valori, Sinistra e Libertà, Socialisti, Federazione della Sinistra, Udc

Poco dopo è giunta in redazione una nota dell'Unione di Centro tranese, a firma del presidente Peppino Mazzillo che ha chiarito alcuni importanti aspetti della vicenda riguardante la richiesta di dimissioni dell'assessore all'ambiente Pina Chiariello, richiesta giunta da tutta la compagine cittadina del centrosinistra e che ha visto incluso il partito scudocrociato: «Riteniamo doveroso – spiegano da Via Nigrò – chiarire che, pur non condividendo l'epiteto usato dall'assessore comunale all'indirizzo dei tranesi che ha teso colpevolmente a generalizzare senza distinguo, non è nel nostro stile sferzare attacchi personali. Adesso tocca al sedicente capo dell'amministrazione comunale, Giuseppe Tarantini, provvedere a ristabilire rispetto e ordine in seguito all'esternazione di un membro della sua giunta».