Politica
Laurora: «Vedremo se l'amministrazione gode ancora del consenso dei tranesi»
Il candidato dell'Udc lancia l'appello agli elettori
Trani - martedì 23 marzo 2010
Carlo Laurora, candidato al consiglio regionale nella circoscrizione della sesta provincia per l'Unione di Centro, chiude la sua campagna elettorale invitando gli elettori a «dare con consapevolezza e discernimento un voto alla competenza, alla professionalità, allo spirito di servizio e non agli slogan di facciata e ai proclami vacui».
«In questa campagna elettorale, dal primo all'ultimo giorno – afferma Laurora – l'Unione di Centro ha saputo parlare alla gente di temi concreti e ha saputo proporre soluzioni ai problemi dei pugliesi grazie alla scelta di candidati validi e del nostro motore trainante, vale a dire la senatrice Adriana Poli Bortone, nostra candidata presidente».
Laurora torna poi sulla realtà tranese: «In particolar modo agli elettori tranesi chiedo di pensare in primis alla elezione di un rappresentante della propria città in consiglio regionale e poi al futuro immediato della nostra Trani. Chi ha già operato nel massimo consesso regionale ha sicuramente maggiore capacità di rappresentanza istituzionale e maggiore cognizione sotto il profilo dell'agire politico-amministrativo».
In conclusione: «Tengo a precisare che non sarà esclusivamente la mia elezione a far traballare l'attuale amministrazione cittadina, ma la somma tra i voti all'Unione di Centro e quelli al centro-sinistra: il 29 marzo, alla chiusura delle urne – conclude Laurora – verificheremo se l'attuale governo cittadino gode ancora del consenso della maggioranza dei tranesi o se è il caso di inaugurare una nuova stagione anche per la città di Trani».
«In questa campagna elettorale, dal primo all'ultimo giorno – afferma Laurora – l'Unione di Centro ha saputo parlare alla gente di temi concreti e ha saputo proporre soluzioni ai problemi dei pugliesi grazie alla scelta di candidati validi e del nostro motore trainante, vale a dire la senatrice Adriana Poli Bortone, nostra candidata presidente».
Laurora torna poi sulla realtà tranese: «In particolar modo agli elettori tranesi chiedo di pensare in primis alla elezione di un rappresentante della propria città in consiglio regionale e poi al futuro immediato della nostra Trani. Chi ha già operato nel massimo consesso regionale ha sicuramente maggiore capacità di rappresentanza istituzionale e maggiore cognizione sotto il profilo dell'agire politico-amministrativo».
In conclusione: «Tengo a precisare che non sarà esclusivamente la mia elezione a far traballare l'attuale amministrazione cittadina, ma la somma tra i voti all'Unione di Centro e quelli al centro-sinistra: il 29 marzo, alla chiusura delle urne – conclude Laurora – verificheremo se l'attuale governo cittadino gode ancora del consenso della maggioranza dei tranesi o se è il caso di inaugurare una nuova stagione anche per la città di Trani».
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