Cronaca

Mare sicuro, i consigli della Guardia costiera

Obiettivo: ridurre gli incidenti

Lunedì 21 giugno prende il via in tutta Italia l'Operazione Mare Sicuro della Guardia Costiera. Riduzione degli incidenti in mare e costante attività di salvaguardia della vita umana in mare sono le sue principali finalità. Saranno impiegate, lungo tutto il litorale e nei maggiori laghi, unità navali e pattuglie a terra, composte da militari abilitati al salvamento, che vigileranno su tutti quei comportamenti potenzialmente pericolosi per l'incolumità di quanti a vario titolo (bagnanti, diportisti, subacquei) frequenteranno i nostri mari.

Particolare attenzione sarà rivolta al corretto uso dei mezzi veloci (ad esempio moto d'acqua), al rispetto delle aree riservate esclusivamente alla balneazione, delle ordinanze della Regione Puglia e delle Capitanerie, nonché alla tutela dell'ambiente marino. Nel circondario marittimo di Barletta (che comprende anche Trani), l'attività di vigilanza sarà espletata con l'impiego del gommone veloce GC 138 oltre che con le due motovedette CP845 e CP539, che saranno supportati da autopattuglie che vigileranno lungo il litorale negli orari di maggiore affollamento. I militari saranno inflessibili di fronte a tutti quei comportamenti che mettono a rischio la sicurezza in mare e sulle spiagge, vigilando attentamente sulla presenza dei dispositivi di sicurezza previsti presso gli stabilimenti balneari, con attenzione al servizio di salvamento e a tutte le dotazioni per la tutela dei bagnanti. Allo stesso modo sulle spiagge libere verrà verificata la presenza dei cartelli monitori che i Comuni costieri devono installare nel caso di assenza del servizio di salvamento. L'impegno della Guardia Costiera sarà massimo in quanto ciò potrà contribuire ad aumentare la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare, compiti prioritari del Corpo delle Capitanerie di porto.

Alcuni dei principali consigli da seguire in spiaggia: fare il bagno dopo almeno tre ore dal pasto principale, non entrare in acqua da soli, dopo essere stati al sole entrare in acqua progressivamente, non stare sotto il sole troppo tempo, non assumere medicinali dovendo andare al mare, evitare di nuotare di notte da soli, non allontanarsi oltre le boe rosse che segnalano la zona riservata alla balneazione, non fare il bagno con il mare agitato, non fare il bagno nei porti o alla foce di canali, fare attenzione se è esposta la bandiera rossa. Per le attività subacquee, segnalarsi sempre con il pallone e la boa previsti, non immergersi da soli, caricare il fucile solo fuori dalla zona riservata ai bagnanti. A chi ha la barca è suggerito di controllare bene le dotazioni prima di partire, verificare le previsioni del tempo, stare sempre fuori dalla zona riservata ai bagnanti, portare sempre giubbotti di salvataggio per tutti, utilizzare i remi per entrare o uscire dai corridoi di lancio.

Per avere maggiori possibilità di salvare vite umane è importante che le segnalazioni di situazioni di emergenza vengano inoltrate tempestivamente all' Autorità Marittima, o via radio sul Canale 16 VHF oppure via telefono al numero di soccorso 1530 o al numero di telefono fisso dell'ufficio marittimo più vicino.
© 2001-2024 TraniViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TraniViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.