Cronaca
Olbia, il corpo ritrovato in mare è di Giuseppe Nanula
Si tratta del marinaio di Trani, conferma dal test del Dna. La madre continuava a sperare per le segnalazioni di "Chi l'ha visto?"
Italia - giovedì 19 gennaio 2012
19.00
Il test del Dna ha confermato che i resti umani recuperati da un peschereccio al largo di Punta Timone, all'interno dell'Area marina protetta di Tavolara, sono di Giuseppe Nanula, di 27 anni, di Trani, il sottocapo della Capitaneria di Porto di Olbia scomparso il 30 marzo del 2011 dopo essere caduto dal gommone sul quale stava effettuando un pattugliamento. Ne da notizia il sito dell'agenzia Ansa.
La conferma è arrivata dai Carabinieri del Ris di Cagliari e dalla Procura di Tempio. La madre di Nanula, Sabina Battaglia, continuava a sperare per le segnalazioni arrivate alla trasmissione "Chi l'ha visto?".
La conferma è arrivata dai Carabinieri del Ris di Cagliari e dalla Procura di Tempio. La madre di Nanula, Sabina Battaglia, continuava a sperare per le segnalazioni arrivate alla trasmissione "Chi l'ha visto?".