Politica
Pd Trani, parola d’ordine: «Partecipazione»
Da piazza Quercia viene lanciata la sfida al centrodestra
Trani - domenica 26 settembre 2010
Con la festa democratica in piazza Quercia, il Pd di Trani inizia la volata verso le prossime amministrative. Tommaso Laurora, il nuovo segretario cittadino, sottolinea il cambio di rotta della sezione tranese: «Da questa piazza parte la cavalcata che ci porterà alle comunali del 2010, salvo anticipazioni. Presentiamo alla gente di Trani un partito nuovo, nella forma e nella sostanza. Cambio radicale di immagine, cambio radicale nell'organizzazione con un concetto ben chiaro a tutti: partecipazione e ascolto, difesa del territorio e degli interessi della comunità locale».
Tradotto in parole spicciole, una marcatura stretta sui problemi che maggiormente avvertiti dalla popolazione: «Rilanciamo la nostra proposta sul Contratto di Quartiere, ossia l'istituzione di una commissione consiliare permanente che verifichi il rispetto dell'accordo di programma e le fasi d'attuazione. Ribadiamo la nostra intenzione di vederci chiaro nelle operazioni, spesso troppo spregiudicate, delle aziende Amet ed Amiu. E, non da meno, chiediamo uno scatto di reni all'amministrazione affinché cominci a muovere i primi passi con l'omologa amministrazione di Bisceglie per iniziare un confronto sull'ospedale unico».
Annuisce il capogruppo del Pd tranese, Fabrizio Ferrante: «Dalla festa democratica lanciamo un segnale forte e chiaro: sulla sanità non si può perdere più tempo ma intraprendere l'unica strada possibile. Di tempo se n'è perso fin troppo». Ferrante parla anche delle amministrative 2012: «E' in fase di redazione un documento programmatico che sarà sottoposto a tutte le forze del centrosinistra ed ai centristi. Ribadiamo che qualsiasi forma di alleanza non potrà prescindere da alcuni punti fondamentali in ambito sociale e di opere pubbliche che, riassunti, vanno in un'unica direzione: meno fronzoli e più servizi di qualità per un vero rilancio di Trani».
Tradotto in parole spicciole, una marcatura stretta sui problemi che maggiormente avvertiti dalla popolazione: «Rilanciamo la nostra proposta sul Contratto di Quartiere, ossia l'istituzione di una commissione consiliare permanente che verifichi il rispetto dell'accordo di programma e le fasi d'attuazione. Ribadiamo la nostra intenzione di vederci chiaro nelle operazioni, spesso troppo spregiudicate, delle aziende Amet ed Amiu. E, non da meno, chiediamo uno scatto di reni all'amministrazione affinché cominci a muovere i primi passi con l'omologa amministrazione di Bisceglie per iniziare un confronto sull'ospedale unico».
Annuisce il capogruppo del Pd tranese, Fabrizio Ferrante: «Dalla festa democratica lanciamo un segnale forte e chiaro: sulla sanità non si può perdere più tempo ma intraprendere l'unica strada possibile. Di tempo se n'è perso fin troppo». Ferrante parla anche delle amministrative 2012: «E' in fase di redazione un documento programmatico che sarà sottoposto a tutte le forze del centrosinistra ed ai centristi. Ribadiamo che qualsiasi forma di alleanza non potrà prescindere da alcuni punti fondamentali in ambito sociale e di opere pubbliche che, riassunti, vanno in un'unica direzione: meno fronzoli e più servizi di qualità per un vero rilancio di Trani».
Ricevi aggiornamenti e contenuti da Trani 

j.jpg)




.jpg)
.jpg)