Scrutatori / 2

"Riteniamo assolutamente antidemocratica la modalità con cui sono stati individuati gli scrutatori per le prossime elezioni amministrative" – così si espresso il direttivo del Movimento per l'Autonomia e in particolar modo Antonio di Lollo dopo aver appreso che la commissione elettorale, composta da tre membri, di cui due consiglieri comunali uscenti di centrodestra e candidati sempre per il centrodestra alle prossime amministrative, ha evitato il sorteggio dei cittadini iscritti nell'albo degli scrutatori. "La politica che stiamo portando avanti con il nostro partito mira soprattutto a garantire massima trasparenza e il metodo adottato da queste persone sicuramente non è espressione di tutto ciò – ha detto di Lollo in suo intervento". "Non è in questo modo che Trani deve iniziare questa nuova stagione politica, in quanto i cittadini hanno bisogno di sentirsi tutelati e considerati. Il sorteggio sarebbe stato il metodo più democratico e giusto per individuare gli scrutatori per i plessi elettorali. Ricordo benissimo – ha concluso di Lollo - che lo scorso anno anche Molfetta, amministrata da un commissario prefettizio a causa delle dimissioni del suo sindaco, procedette all'individuazione degli scrutatori attraverso un normale sorteggio, evitando così palesi e inevitabili polemiche. Non vedo perché Trani debba differenziarsi da questo".