Vita di città
Seimila chilometri a piedi: la testimonianza di Marco Togni per la lotta alla sclerosi multipla
Partito da Genova il 17 marzo, ha raggiunto Trani accolto da Carlo Avantario e il sindaco Bottaro
Trani - giovedì 18 luglio 2019
14.21
Seimila chilometri a piedi, 259 giorni in marcia per la lotta alla sclerosi multipla in un'esperienza condivisa con l'Aism (Associazione italiana sclerosi multipla). È la testimonianza di Marco Togni che lo scorso 17 marzo è partito da Genova, emblematicamente dal ponte Morandi, e giorno dopo giorno sta girando l'intera nazione per una tenace campagna di sensibilizzazione sulla patologia che colpisce 122mila persone in Italia.
Nella mattinata di ogi, al suo quarto mese di viaggio, partendo da Bari ha fatto tappa a Trani dopo 30 chilometri di cammino ed è stato accolto dapprima sul lungomare Cristoforo Colombo dal vice sindaco Avantario e una piccola delegazione di cittadini e successivamente a Palazzo di città dal sindaco Bottaro. Forrest Gump all'italiana, come si definisce lo stesso Togni, sta raccontando quotidianamente la sua esperienza sui social network attraverso la pagina "osky4aism".
«Da tempo meditavo un viaggio a piedi in Italia. La scintilla è arrivata quando, documentandomi, ho scoperto che questa malattia viene diagnosticata in media tra i 20 e i 40 anni, quindi tra persone giovani. Allora ho capito che il mio vecchio sogno avrebbe avuto un senso camminando anche per chi non riesce a farlo. Una persona su 500 è affetta da sclerosi multipla e una persona su due conosce persone che ne soffrono. Per questo è importante informare, parlare, scambiarsi esperienze, incoraggiare» ha dichiarato il giovane nato a Finale Ligure, in provincia di Savona. Finora ha percorso oltre 2700 chilometri nel suo lungo tour completamente autofinanziato che terminerà il 30 novembre a Genova.
Il cammino di Marco Togni, dopo la tappa di Trani, proseguirà verso nord nella risalita della nazione, sempre con un unico obiettivo: portare a tutte le persone affette da sclerosi multipla il messaggio che non si è soli.
Nella mattinata di ogi, al suo quarto mese di viaggio, partendo da Bari ha fatto tappa a Trani dopo 30 chilometri di cammino ed è stato accolto dapprima sul lungomare Cristoforo Colombo dal vice sindaco Avantario e una piccola delegazione di cittadini e successivamente a Palazzo di città dal sindaco Bottaro. Forrest Gump all'italiana, come si definisce lo stesso Togni, sta raccontando quotidianamente la sua esperienza sui social network attraverso la pagina "osky4aism".
«Da tempo meditavo un viaggio a piedi in Italia. La scintilla è arrivata quando, documentandomi, ho scoperto che questa malattia viene diagnosticata in media tra i 20 e i 40 anni, quindi tra persone giovani. Allora ho capito che il mio vecchio sogno avrebbe avuto un senso camminando anche per chi non riesce a farlo. Una persona su 500 è affetta da sclerosi multipla e una persona su due conosce persone che ne soffrono. Per questo è importante informare, parlare, scambiarsi esperienze, incoraggiare» ha dichiarato il giovane nato a Finale Ligure, in provincia di Savona. Finora ha percorso oltre 2700 chilometri nel suo lungo tour completamente autofinanziato che terminerà il 30 novembre a Genova.
Il cammino di Marco Togni, dopo la tappa di Trani, proseguirà verso nord nella risalita della nazione, sempre con un unico obiettivo: portare a tutte le persone affette da sclerosi multipla il messaggio che non si è soli.